Bilancio 2009: ieri seduta per discutere gli emendamenti
Ieri in aula, discussi 12 dei 25 emendamenti presentati al bilancio 2009. Sì al tesoretto enia da 950 mila euro per la ricerca e gli aiuti alle famiglie, no all'abolizione dei fondi per manifestazioni pacifiste e per le pari opportunità
Redazione
20 gennaio 2009 10:56
Di emendamenti ne hanno discussi 12 dei 25 totali presentati (23 solo da parte dall'opposizione), al bilancio preventivo per il 2009. Ieri, in aula, a Palazzo Mercanti, fra resistenze e astenuti, si è votato per bocciare e per promuovere le voci messe a bilancio proposte dai due schieramenti.
È passato, fra i voti dell'esecutivo e le astensioni dell'opposizione, l'emendamento sul super tesoretto di Enìa: 950 mila euro che saranno destinati alla ricerca (500 mila euro) e al pacchetto sulle misure anticrisi (450 mila euro).
Sono stati bocciati, invece, otto dei dieci emendamenti proposti dalla minoranza. Niente clima di cooperazione? Su due in particolare, l'esecutivo di Palazzo Mercanti ha messo il veto perchè considerati responsabili di un impoverimento culturale della città. No, quindi, all'abolizione per ottimizzare le risorse economiche disponibili (si risparmierebbero 25 mila euro) alla manifestazione I giorni di Pulcheria (iniziative per le pari opportunità) e alla soppressione dei fondi dedicati ad iniziative per la promozione della pace.
Esito negativo anche per il pacchetto proposto dall'Italia dei valori. La Ztl non si tocca, la tariffa di accesso rimane a 0.25 euro al giorno e per i residenti l'importo annuo da pagare per il rilascio dei permessi di transito sarà sempre di 75 euro. Anche l'inizio dei lavori a piazza Cittadella rimane impastoiato nell'iter amministrativo. Prossimo appuntamento per discutere i restanti 13 emendamenti, lunedì prossimo.
È passato, fra i voti dell'esecutivo e le astensioni dell'opposizione, l'emendamento sul super tesoretto di Enìa: 950 mila euro che saranno destinati alla ricerca (500 mila euro) e al pacchetto sulle misure anticrisi (450 mila euro).
| Ieri discussi 12 emendamenti su 25 totali. I rimanenti 13 si voteranno in aula lunedì prossimo |
Sono stati bocciati, invece, otto dei dieci emendamenti proposti dalla minoranza. Niente clima di cooperazione? Su due in particolare, l'esecutivo di Palazzo Mercanti ha messo il veto perchè considerati responsabili di un impoverimento culturale della città. No, quindi, all'abolizione per ottimizzare le risorse economiche disponibili (si risparmierebbero 25 mila euro) alla manifestazione I giorni di Pulcheria (iniziative per le pari opportunità) e alla soppressione dei fondi dedicati ad iniziative per la promozione della pace.
Esito negativo anche per il pacchetto proposto dall'Italia dei valori. La Ztl non si tocca, la tariffa di accesso rimane a 0.25 euro al giorno e per i residenti l'importo annuo da pagare per il rilascio dei permessi di transito sarà sempre di 75 euro. Anche l'inizio dei lavori a piazza Cittadella rimane impastoiato nell'iter amministrativo. Prossimo appuntamento per discutere i restanti 13 emendamenti, lunedì prossimo.
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20 gennaio 2009 10:56
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