Castelsangiovanni, il Pd punta sulla sicurezza: «Città più presidiata e protetta»

Il Pd di Castelsangiovanni individua nel tema della sicurezza uno dei punti al centro della proposta programmatica per le Amministrative 2024. «Nonostante le deleghe alla sicurezza detenute dalla Lega, sedicente paladina della sicurezza, la città è divenuta progressivamente sempre meno presidiata e protetta». «Risultato di un approccio al tema – commenta la sezione castellana del Pd - evidentemente inadeguato. È giunto il momento che Castelsangiovanni, dopo avere importato i problemi delle grandi città, venga ora messa in grado di gestirli in modo adeguato aprendo una nuova stagione nel corso della quale dovrà essere proiettata nella dimensione di città moderna e all’avanguardia che le spetta».

«In merito a questo tema stiamo lavorando a una proposta concreta, caratterizzata da una visione di lungo periodo fondata su due pilastri. Il primo è quello della prevenzione che non può prescindere da un percorso concreto di inclusione sociale e integrazione culturale mai come oggi necessario per una rinnovata ed efficace azione di educazione civica. Solo quando si garantisce dignità a ogni persona e si fa di tutto per disinnescare ogni scintilla di tensione sociale, si può lavorare per una sicurezza reale della comunità. Su quale debba essere il primo passo di questo percorso c’è solo l’imbarazzo della scelta, per citare solo due ambiti: emergenza abitativa e integrazione linguistico/culturale».

«Il secondo è quello della deterrenza e della sicurezza reale che si concretizzerà nell’ impiego delle più moderne tecnologie (connettività e intelligenza artificiale) per monitoraggio e presidio del territorio allo scopo di sopperire alle oggettive difficoltà legate alla carenza di personale delle forze dell’ordine; problema reale ma che non può e non deve scoraggiare o giustificare mancanza di iniziativa».

«Un semplice esempio a significare la concretezza del progetto che mira a iniziare il percorso di trasformazione di Castel San Giovanni in ciò che, un po’ ambiziosamente, potremmo definire Smart City; la città intelligente ove si superano le soluzioni odierne consistenti in poche telecamere dalle possibilità limitate. Una città all’avanguardia tecnologica nella quale l’utilizzo di Intelligenza Artificiale e sistemi di monitoraggio altamente connessi e capillarmente diffusi consentiranno di riconoscere atti di violenza (su persone e beni) o incidenti nel momento stesso in cui avranno luogo, attivare allarmi luminosi e acustici per avvisare le persone nelle vicinanze e soprattutto comunicare in tempo reale l’evento alle forze dell’ordine o altri operatori di soccorso eventualmente necessari riducendo così i tempi di intervento».

Il nostro obiettivo è lavorare per diventare, tutti insieme, una comunità all’avanguardia. Con questo desiderio invitiamo tutti coloro che hanno voglia di cambiare le cose e che condividono la nostra idea di comunità e il nostro sguardo sulla realtà cittadina a partecipare attivamente alla nascita e alla crescita di una proposta amministrativa nuova: moderata, efficace e coraggiosa di fronte a bisogni e problemi. Non adesione a un partito ma a uno spazio aperto e allargato a chiunque si riconosce nei nostri stessi valori: centralità tutela e cura della persona senza distinzione alcuna, impegno politico inteso come servizio alla comunità. In fondo questo è politica: una visione di società fondata e definita da un perimetro di valori che, quando dichiarati e condivisi con trasparenza, costituiscono l’unica discriminante per credibilità e realizzabilità».