Palazzo Uffici, Ferrari (Fai): "Ricadute dannose sul centro storico"
Domenico Ferrari, presidente del Fai piacentino, invita a "meditare molto bene" sulla costruzione del nuovo Palazzo Uffici del Comune di Piacenza: "Ormai c'è la telematica, non serve centralizzare". Da La Cronaca
"E' una decisione su cui pensare. Molto bene". E' piuttosto netto e chiaro Domenico Ferrari, presidente del Fai (Fondo ambiente italiano) piacentino, sulla decisione dell'amministrazione comunale di Piacenza di costruire nuovo Palazzo Uffici. L'edificio, nell'area ex Unicem, ingloberà molti dei servizi del Comune.
PALAZZO UFFICI ORA BLOCCATO - Ferrari è stato intervistato su La Cronaca da Gianluca Croce. Lo spunto è l'articolo del quotidiano di via Chiapponi sull'inserimento nel Ptcp del divieto di cambio di destinazione d'uso per alcuni palazzi che "sarebbero stati permutati in cambio della realizzazione del nuovo Palazzo Uffici". In sostanza, questi palazzi "sono vincolati al solo utilizzo di uffici pubblici". Una "batosta" - con un emendamento in Provincia del consigliere Tommaso Foti (Pdl) - che il sindaco Roberto Reggi non ha esitato a definire una "sparata giornalistica", ma che sta gettando non poco scompiglio in Comune.
"TANTI ASPETTI NEGATIVI" - "Ci sono diversi aspetti negativi in questa partita - commenta Ferrari -: innanzitutto, verrebbe eliminato il grosso indotto in centro storico dalla presenza di diverse funzioni amministrative. Inoltre, non so quanto si risparmierebbe sul serio. Ormai la telematica serve per far funzionare rapidamente tutte le informazioni: cosa serve centralizzare?". Nemmeno la zona è l'ideale: "Troppo verso la periferia: meglio sarebbe stato all'ex Ospedale militare, collante tra centro e città nuova". Quindi, "occorre meditare. Molto bene".
