Piacenza Expo, Fratelli d’Italia contro la governance a tre
Zanardi: «Solo un modo per aumentare gli incarichi, balletto inaccettabile». Papamarenghi (Civica Barbieri): «Se Tarasconi indica Cavalli conferma la lungimiranza della precedente Giunta»
Piacenza Expo, che fare? Da una parte il sindaco Katia Tarasconi, intenzionata a confermare nel ruolo di amministratore unico Giuseppe Cavalli. Dall’altra il Partito Democratico, che vorrebbe un cambio al vertice, che vede l’imprenditore (indicato dalla Giunta Barbieri in quota “Liberali Piacentini) in sella dal 2017.
Il Pd prima avrebbe proposto una rosa di nomi (con Federico Sichel davanti a Carlo Marini e Franco Spaggiari), poi ha suggerito anche l’ipotesi di una governance a tre, con due figure (non stipendiate) di sostegno a Cavalli (che avrebbe anche il placet dell’assessore regionale Vincenzo Colla).
Sul tema ora ha preso posizione anche Fratelli d’Italia, dopo che già Forza Italia, nei giorni scorsi, aveva detto la sua. «Abbiamo appreso – ha preso la parola Gloria Zanardi (Fd’I) - di cambiare la governance a tre componenti. Con un amministratore unico si volevano semplificare gli iter, accentrare la capacità decisionale e diminuire i costi. Un consiglio a tre componenti lo vedo come una soluzione per aumentare gli incarichi e “accontentare tutti”, visto che nello stesso Pd ci sono correnti diverse. Però questa situazione e il “balletto d’incarichi” è inaccettabile, non bisogna risolvere i problemi dei dem nell’ente fiere».
Anche Filiberto Putzu (Liberali) ha toccato l’argomento “ente fiere”, facendo notare che il bilancio previsionale del Comune di Piacenza iscrive a bilancio una perdita di 520mila euro per il 2023, ma Piacenza Expo conta di toccare i 400mila euro, stando a quanto dice Cavalli».
«Il sindaco vuole rinnovare Cavalli? Da parte nostra - ha dichiarato anche Jonathan Papamarenghi (Civica Barbieri-Liberi) - ci sarebbe soddisfazione assoluta per questa indicazione, che conferma la visione lungimirante della Giunta Barbieri. Parte della maggioranza non condivide questa decisione? Tanto il sindaco considera quella maggioranza l’ultima ruota del carro, visto che Tarasconi vorrebbe sostituire il capogruppo del Pd Andrea Fossati con Boris Infantino».
