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«Stop all’invasione, difendiamo i confini»: la Lega Nord si prepara al corteo di Milano

Previste 100mila persone per il corteo di Salvini contro l'immigrazione. Pisani: «Noi l’avevamo detto: ora anche l’assessore Cugini sostiene che non ce la facciamo più». Quasi definita la coalizione di centrodestra per le Regionali: Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia con Alan Fabbri candidato presidente

Sabato 18 ottobre la Lega Nord si dà appuntamento alle ore 16.30 a Porta Venezia a Milano per una manifestazione contro l’immigrazione. Sono previsti tre pulmann anche da Piacenza per andare a manifestare insieme al segretario federale Matteo Salvini, che in seguito terrà un comizio alle 18 in piazza Duomo. «Ci andiamo per dire basta – spiega il segretario provinciale Pietro Pisani - a questa immigrazione che sta distruggendo la nostra coesione e la nostra identità. Non sappiamo chi ha architettato questa invasione, sicuramente c’è dietro una mano che ha la volontà precisa di voler distruggere la nostra società. Sabato saremo in 100mila in piazza, in tanti, ma saremo sempre meno degli immigrati grazie arrivati nell’ultimo anni grazie a “Mare nostrum”: 120mila. Queste – continua Pisani - sono un ammasso di persone con culture e mentalità diverse, sono senza lavoro, senza nessun aggancio nella nostra società, che ora ci troviamo sulle nostre spalle. Noi diciamo “basta” all’Europa che ci impone questa immigrazione selvaggia. Dicono che siamo razzisti – riflette il segretario - quando diciamo che con l’immigrazione arrivano malattie. Ora sappiamo che i medici di base dell’Emilia Romagna sono stati allertati, perché c’è la paura reale che il virus Ebola possa penetrare da noi e possa provocare danni. Diciamo basta, fermiamoli. Noi l’avevamo detto, solo ora si stanno allarmando tutti, compreso l’assessore Cugini che dice che non ce la fa più a provvedere ai minori abbandonati che sono sulle spalle della società. Non è per cattiveria, non è per xenofobia o razzismo, è che dobbiamo trovare una soluzione per questa gente: aiutarli a casa loro. A breve invieremo una cartolina a Napolitano, firmata da tutti coloro che hanno svolto il servizio militare giurando di difendere i confini della patria: abbiamo buttato i nostri anni migliori per servire lo Stato e gli diremo di lasciarci la facoltà di difendere il nostro Paese».

Anche i Giovani Padani presenzieranno all’evento milanese.  «Mai vista un’adesione così forte – spiega il coordinato Luca Zandonella - dai nostri giovani, saremo in tanti. La Lega da mesi critica Mare Nostrum. È stata un’operazione scellerata che ha facilitato la partenza di queste carrette, che sono in grado di fare solo poche miglia in mare». Ci sarà anche l’ex poliziotto Antonio Colangelo, ora responsabile del dipartimento di sicurezza della Lega Nord di Piacenza. «Ho giurato per la Costituzione italiana 35 anni fa, affermando di voler difendere il mio Paese per non farci invadere dallo straniero. Su 130mila clandestini, avrebbero diritto solamente 3mila persone di essere ospitate come prufughi. Visto che facciamo quest’operazione terribile usando le nostre forze armate, il parlamento dovrebbe essere accusato di alto tradimento».

«È una missione che va a prendere questa povera gente sulle coste dell’Africa, pur sapendo che questo Paese sull’orlo del disastro non ha i mezzi per sostenerli. Ci sono stati 3mila morti accertati in mare, un sistema così non può funzionare: è dannoso per tutti, per gli italiani e per loro che prendono queste imbarcazioni insicure. Un volo low cost dalla Tunisia costa 70 dollari, come mai pagano dai 1500 ai 3mila dollari per imbarcarsi su queste carrette del mare? Qualcuno li finanzia e li spinge a questa invasione…ma quanti e per quanto tempo potremmo assistere? È ora di dire basta. Domenica a Castelsangiovanni abbiamo organizzato un gazebo in piazza, e tutti i passanti si sono detti convinti che sia uno scempio che deve terminare. Saremo a Milano con tutta la nostra forza per gridare ad Alfano e Renzi, basta!». «L’Italia – chiosa Giampaolo Maloberti - non è più in grado di offrire lavoro ai nostri, così si viene a creare dello schiavismo in tante attività lavorative, soprattutto in alcune cooperative». La Lega informa che partiranno tre pulmann (gratuiti) alle 13.30 da Piacenza. Tutti, non solo gli iscritti, sono invitati a partecipare, telefonando al numero 0523 579603, o scrivendo a lega@leganord-piacenza.it.

La Lega Nord sta inoltre arrivando a un’intesa con Forza Italia e Fratelli d’Italia per le elezioni Regionali del 23 novembre. «Al 98% - chiarisce Pisani - correremo in coalizione con loro, o meglio, sono loro che corrono insieme a noi, in quanto il candidato presidente sarà Alan Fabbri (sindaco di Bondeno) della Lega Nord. Le elezioni Provinciali – continua il segretario – sono state una buffonata a cui non volevamo neanche partecipare. Non siamo stati eletti ma qualcuno a controllare “questi signori” c’è comunque»

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