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Elezioni Politiche

«Temo che a parlare troppo degli altri i cittadini pensino che abbiamo poco da dire. Avanti con le nostre idee»

Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ospite a Piacenza alla tre giorni politica organizzata dalla lista Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista

La tre giorni politica organizzata dalla lista Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista ha visto ospite sabato 10 settembre il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini per un dibattito coordinato dal giornalista piacentino Mattia Motta.

La serata, introdotta dal responsabile comunicazione del Partito Democratico di Piacenza Francesco Lo Parco, ha visto Bonaccini spaziare dai temi più collegati al nostro territorio fino alle tematiche politiche che stanno contraddistinguendo la campagna elettorale in vista del 25 settembre.
«Dovremmo concentrarci sulla nostra idea di Paese - ha detto Bonaccini - perché temo che a parlare troppo degli altri i cittadini pensino che abbiamo poco da dire». L’invito è stato dunque quello di «fare una campagna in mezzo alle persone, ascoltando le loro necessità e portando avanti le idee del Partito Democratico».

Proprio sul tema dell’aumento delle bollette di luce e gas, entrato a pieno titolo nella campagna elettorale, il presidente della Regione ha ribadito l’urgenza dettata dalla situazione energetica in atto e messo in guardia dai rischi per cittadini e imprese: «Sono preoccupato. Se non si interviene, presto avremo imprese che chiudono e cittadini sempre più in difficoltà. La politica ora non dovrebbe dividersi per risolvere i problemi, ma collaborare anche a livello europeo. Per le imprese energivore dobbiamo portare il credito d’imposta al 50% e al 30% per tutte le altre».

Su questo Bonaccini ha poi tenuto a mostrare le differenze fra l’approccio del Partito Democratico e quello del centrodestra: «In questi giorni Salvini e Meloni criticano Draghi perché non si fa sentire in Europa: se dicono che Draghi ora fa poco, perché lo hanno mandato a casa?». 

L’emergenza energetica ha, per Bonaccini, una soluzione immediata in attesa dello sviluppo di tutti gli investimenti pianificati in energie rinnovabili: «Mentre Fratelli d’Italia protesta contro il rigassificatore di Piombino noi lo faremo a Ravenna con il consenso di imprese, parti sociali e sindacati».

Il dibattito si è poi spostato su tematiche di più ampio respiro. Per Bonaccini, scuola dell’infanzia e salute pubblica sono due capisaldi da preservare e sviluppare come si sta facendo in Emilia-Romagna: «Dobbiamo puntare sulla sanità pubblica e permettere a tutti, a prescindere dal proprio reddito, di accedere alle cure migliori. Anche avere asili nido pubblici e accessibili è fondamentale, non solo dal punto di vista della formazione dei bambini ma anche per venire incontro ai bisogni delle famiglie».

L’evento dem proseguirà domenica sera con la presentazione dei candidati e delle candidate del PD alla Camera dei deputati a partire dalle 20,30 alla Cooperativa Sant’Antonio. Saranno presenti: Paola De Micheli, Beatrice Ghetti, Andrea Rossi e Lanfranco De Franco.

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