Verdi, risoluzione bipartisan per la piacentinità del festival dedicato al maestro

Risoluzione urgente bipartisan, presentata in Consiglio comunale, per coinvolgere Piacenza nella valorizzazione di Giuseppe Verdi. Con un documento firmato da centrosinistra, centrodestra, Alternativa per Piacenza e Liberali Piacentini, si chiede l’impegno al sindaco Tarasconi e alla Giunta affinché - nel più breve tempo possibile (anche a fronte dell’imminente discussione parlamentare relativo alla prossima approvazione della Legge di Bilancio 2024) - ci si attivi per coinvolgere e dare mandato ai rappresentanti piacentini eletti nelle istituzioni regionali e nazionali di promuovere la modifica della Legge 238/2012. Si vorrebbe valorizzare la piacentinità del maestro Verdi, coinvolgendo istituzioni e luoghi verdiani piacentini all’interno del celebre festival che Parma e Busseto organizzano ogni anno. «Si deve prevedere la partecipazione congiunta (quanto a predisposizione del cartellone e alla complessiva gestione dell’evento) fra la Fondazione Teatri di Piacenza e la Fondazione Teatro Regio di Parma al “Festival Verdi di Parma e Busseto” indicato nella legge 238/2012 con conseguente accesso al contributo annuale in maniera paritetica fra le due Fondazioni». Si chiede inoltre la modifica del titolo “Festival Verdi di Parma e Busseto” in “Festival Verdi delle Terre Verdiane” o in “Festival Verdi di Parma, Piacenza e Busseto” o in altro titolo che meglio possa cogliere la novità della nuova collaborazione che si intende raggiungere fra le due realtà territoriali e le due Fondazioni dei Teatri di Parma e Piacenza. Tutto questo quando è imminente l’avvio della discussione parlamentare sulla nuova legge di bilancio per la prossima annualità che potrebbe permettere già dal 2024 la tempestiva nascita del Nuovo Festival Verdi con inserimento della realtà piacentina. La risoluzione verrà votata dal Consiglio comunale - si pensa all'unanimità - nel corso della seduta di lunedì 25 settembre.