Il titolo sportivo della Bakery può scatenare un domino

Non si placano le voci sul titolo sportivo della Bakery Piacenza, e non arrivano smentite in tal senso da parte della società. Intorno alla partecipazione o meno del club piacentino al prossimo campionato di serie A2 sono diverse le realtà che potrebbero veder cambiare il proprio futuro prossimo. Purtroppo c'è da dire che le novità sembrano riguardare soltanto la possibilità della cessione del titolo, e poco o nulla per quel che riguarda papabili imprenditori pronti ad affiancare Caterina Zanardi.

La Bakery ha avuto contatti nelle ultime settimane con Ruvo di Puglia e soprattutto Npc Rieti. I reatini rappresentano i più probabili acquirenti, ma non è da escludere una risalita dei pugliesi. La dirigenza del Ruvo sta infatti sondando il terreno per una fusione con Molfetta, e questo dovrebbe garantire una maggiore solidità societaria. Per effetto domino, però,  si libererebbe una casella in serie B, e in tal caso c'è stato un pour parler con la Juve Caserta che ha perso i playoff promozione in serie C Gold ma sarebbe comunque vogliosa di riaffacciarsi nel campionato cadetto.

Non solo il titolo sportivo però, perché in casa Bakery tengono banco anche i possibili addii. Qualche giorno fa avevamo già parlato del coach Federico Campanella che sembrerebbe essere entrato in orbita San Severo per il dopo Luca Bechi. Potrebbe lasciare la formazione piacentino, così come confermato dalla newsletter Spicchi d'Arancia, anche il centro biancorosso Michael Sacchettini, il quale sembra possa scendere di categoria per fare ritorno a Legnano dove ha già giocato negli anni scorsi.