Piace, Plescia tiene vive le speranze

PIACENZA-PRO SESTO 1-0

PIACENZA: Nocchi, Nava, Masetti, Capoferri, Parisi, Suljic, Giorno, Chierico, Rizza, Plescia, Cesarini. A disp. Tintori, Maianti, Zunno, Sollini, Palazzolo, Gonzi, Boffini, Munari, Vianni, Hrom. All. Abbate.

PRO SESTO: Del Frate, Toninelli, Marzupio, Giubilato, Capelli, Marchesi, Gattoni, Radaelli, D’Amico, Capogna, Sgarbi. A disp. Santarelli, Botti, Ferrero, Maurizi, Wieser, Vaglica, Bianco, Gerbi, Suagher, Moretti. All. Andreoletti.

ARBITRO: Giaccaglia di Jesi.

RETE: 54’ Plescia.

Con le possibilità di salvezza risicate, il Piacenza non tira i remi in barca e vince contro la Pro Sesto. Tre punti che tengono vivi i biancorossi a ormai due giornate dal termine. I ragazzi di mister Abbate iniziano subito con le marce alte, anche perché sono consci di non poter sprecare nemmeno un minuto. Al quarto d’ora Cesarini viene atterrato in area mentre prova a saltare Del Frate in uscita. I padroni di casa vogliono rigore, per l’arbitro non c’è contatto e si continua. Di occasioni vere però non ce ne sono, e così all’intervallo il punteggio non si sblocca. Con Abbate espulso non si placano le proteste per quel rigore, ma il Piace deve rimanere concentrato per il secondo tempo. Ripresa che segue lo spartito dei primi 45’, con i padroni di casa che questa volta trovano il gol con Plescia, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a concretizzare l’imbucata di Cesarini. Con il vantaggio non smettono di giocare i biancorossi, che vanno vicino al raddoppio ancora con Plescia e con Gonzi. La Pro Sesto non resta a guardare, attaccare in cerca della rete del pareggio e qualche volte la difesa di casa si fa trovare scoperta. Masetti su calcio d’angolo quasi trova il 2-0, se solo Cesarini in fuorigioco non avesse deviato la sfera. Per i biancorossi anche nel finale scorre un brivido lungo la schiena, ma al triplice fischio possono esultare e sperare ancora.