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Volley B maschile, Marcoionni spinge la Canottieri Ongina al cambio di passo in trasferta

Il centrale, nel tradizionale dialogo di metà settimana, fa il punto sia sulle sue condizioni fisiche sia sull'immediato futuro: sabato c'è la trasferta di La Spezia

Con la vittoria casalingha contro Alba la Canottieri Ongina ha in parte dato una risistemata alla sua classifica, ma ancora non è sufficiente per quelle che erano e sono tutt'ora le amibizioni della società Monticelliana. Nel 3-0 inflitto alla formazione piemontese, che ha certificato l'imbattibilità casalinga, c'è stato spazio anche per il centrale Marcello Marcoionni, classe 1995, tornato finalmente a sorridere dopo tanti problemi fisici che ne hanno compromesso un utilizzo più continuo fino ad ora. 

Marcoionni, nell'intervista di metà settimana rilasciata all'ufficio stampa, riavvolge il nastro e parla di un inzio di stagione a dir poco travagliato: "In estate - racconta il centrale - mi sono sotto sottoposto a un'operazione di pulizia al ginocchio destro per migliorare la prestazione e abbassare la percezione del dolore per un problema con cui convivo da anni. Il tipo di operazione, la riabilitazione e il carico su di me hanno avuto alcune problematiche che mi sto trascinando e su cui sto lavorando insieme al preparatore atletico e al fisioterapista e sfrutteremo la sosta natalizia per lavorarci ancora di più. Coach Bruni mi sta preservando un po' in allenamento, centellinando i salti, inoltre la botta patita nel match contro Alto Canavese nello scontro fortuito con Thomas Ramberti si fa sentire".

Il suo sostituto nel ruolo, e cioè Oussè, ha cercato di non farlo rimpiangere: "Si sta comportando benissimo e si è sempre fatto trovar pronto, per fortuna è un giocatore che può tener bene il campo, poi è chiaro che vorrei essere al 100% per dar sostegno alla mia squadra in partita, ma soprattutto in allenamento, perché è lì che si preparano i match e abbiamo visto cosa vuol dire avere fuori uno schiacciatore (Samuel Frascio) per due mesi. Stiamo lavorando per arrivare a una condizione fisica ottimale in vista della seconda parte del campionato visto che la prima è stata condizionata da molteplici intoppi. Lo staff è competente e lavoriamo giorno per giorno per fare il meglio". 

Si passa ad analizzare il momento della squadra: "Contro Alba abbiamo dimostrato di essere più che competitivi in casa, Monticelli è il nostro fortino; peccato per i punti non presi in trasferta, anche se in quattro match esterni abbiamo affrontato 3 formazioni molto ostiche in casa loro in un girone che si è rivelato molto più equilibrato di ciò che ci si potesse aspettare in estate".

Prossimo impegno la trasferta di La Spezia: "E' difficile trovare squadre non organizzate, tutte vendono cara la pelle, soprattutto in casa. So che la Npsg esprime un bel gioco e ha i nostri punti in classifica, quindi è una formazione temibile. Noi cerchiamo il cambio di passo lontano da Monticelli".

Chiusura con una nota di carattere personale: "Alla Canottieri Ongina mi trovo benissimo, con i ragazzi, con lo staff e la società; mi piace anche tornare a respirare l'aria di un paesino dopo tanti anni in una città grande come Bologna". 

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