«Agazzano un grande paese che si sta rialzando grazie alle associazioni e al lavoro di squadra»
Inaugurata ad Agazzano la stele commemorativa in piazza della Libertà a ricordo della 69esima Festa Granda degli Alpini. Dopo la benedizione, la sfilata e la deposizione della corono d'alloro al monumento dei Caduti in piazza Europa
“Diamo un futuro al nostro passato” non è solo la frase stampata sullo striscione che la sezione alpini di Agazzano ha portato all’adunata nazionale di Rimini lo scorso anno, ma anche un augurio e soprattutto un modo di vivere, quello che rinnova il valore delle proprie radici. Lo stesso che ha portato domenica 19 marzo ancora tante penne nere nel paese della Valluretta per l’inaugurazione della stele commemorativa posta in piazza della Libertà ad imperitura memoria della 69esima Festa Granda del 2022 del centenario della fondazione della sezione Ana di Piacenza. Un grande successo che gli alpini e gli agazzanesi tutti hanno voluto cristallizzare con un’opera realizzata all’epoca da Ambrogio Carbone e donata alla sezione agazzanese. Domenica 19 marzo quindi si è svolta la cerimonia di inaugurazione con la liturgia propria degli alpini: i tricolore, l’alza bandiera, la benedizione e la sfilata per le vie del paese guidata dal corpo bandistico “Carlo Vignola”. Presenti David Vannucci tenente colonnello del corpo degli Alpini, Gianluca Gazzola presidente Ana Piacenza e Antonio Mantova (Ana Agazzano). Con loro il sindaco di Agazzano Maurizio Cigalini ma anche i comuni di Gazzola con il sindaco Simone Maserati, Piozzano con Lorenzo Burgazzoli e Gragnano rappresentato dall’assessore e vicesindaco Marco Caviati. Questi territori infatti si sono uniti per la realizzazione della Festa Granda ospitando vari eventi.
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L’opera è stata poi impreziosita dal logo dell’Ana, da una targa (che ringrazia la carpenteria Carbone, Ediltuna di Carlo Maserati, Corrado Lavetti e Francesco Scotti) e da una Madonnina del Grappa, da sempre cara agli alpini, donata dalla sezione di Paderno del Grappa con la quale Agazzano è gemellata. Al termine della sfilata e della messa, è stata deposta al monumento dei caduti in piazza Europa, una corona di alloro. «Agazzano – ha detto il sindaco Cigalini – è un grande paese che ha avuto dei problemi ma che si sta rialzando grazie alle associazioni che fanno squadra e agli agazzanesi».
«Dalla Festa Granda - ha detto il capogruppo della sezione agazzanese delle Penne Nere, Antonio Mantova - abbiamo messo in moto una macchina di aiuto e collaborazione reciproci con i cittadini e con le altre associazioni presenti sul territorio che sta producendo tanti effetti positivi, tra le quali ricordiamo l’associazione Reduci e Combattenti e l’Atletica Agazzano Enrico e Felice Baldini». Entrambe hanno collaborato alla riuscita della giornata chiudendo le strade al passaggio della sfilata.
