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Martedì, 19 Marzo 2024
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«Piacenza città profondamente attaccata a pregiudizi e stereotipi dettati dalla cultura patriarcale»

Arcigay Lambda: «Manifestazione particolarmente significativa in ragione della precisa posizione politica di ostilità dell’attuale Amministrazione Comunale nei confronti delle tematiche Lgbtq+»

Sabato 14 maggio a Piacenza, in concomitanza con l’avvicinarsi dell’odierna Giornata contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia, e la transfobia, si è svolto un corteo per riportare l’attenzione sulle tante discriminazioni che colpiscono le persone Lgbtq+ e per rivendicare fieramente l’appartenenza a tale comunità. A dirlo in una nota il direttivo Arcigay Piacenza Lambda.

«Al corteo  - dicono - hanno partecipato più di 200 persone, di varie provenienze ed età, che hanno portato musica, colori, solidarietà e le loro soggettività negli spazi pubblici di Piacenza.  Una manifestazione di questo tipo è considerata da Arcigay Piacenza Lambda particolarmente significativa, sia in ragione della precisa posizione politica di ostilità dell’attuale Amministrazione Comunale nei confronti delle tematiche Lgbtq+ sia per il suo svolgimento in una città ancora profondamente attaccata a pregiudizi e stereotipi dettati dalla cultura patriarcale, cisgenere ed etero- normata».

«Gli interventi al microfono – prosegue la nota - hanno ricordato l’urgenza di abbattere discriminazioni e pregiudizi, per rispondere a un disagio fortemente sentito in città. Si è parlato della necessità di promuovere un’educazione alla sessualità e all’affettività nelle scuole. Altri interventi hanno rimarcato il legame tra violenza, orientamento sessuale, identità di genere e discriminazioni sul lavoro. È stata infine ricordata la difficile situazione di chi è migrante e appartiene alla comunità Lgbtq+ oggetto di discriminazione su più livelli: identità sessuale, etnia e status sociale. Si coglie l’occasione per esprimere il nostro apprezzamento in merito alla diffusione della recente circolare (n. 1211) del Ministero dell’Istruzione in occasione della giornata odierna contro l’Omo-lesbo-bi-transfobia. Nel documento, si invitano i/le/* docenti delle scuole ad approfondire i temi legati alle discriminazioni, al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali per favorire e costruire una scuola aperta e inclusiva».

La manifestazione,  che ha preso avvio da Piazzale Marconi ed è terminata presso il Liceo Respighi, è stata organizzata dall’Associazione Arcigay Piacenza Lambda e ha visto l’adesione di numerose associazioni tra cui Arcigay Cremona, Comitato Parma Pride 2022, Famiglie Arcobaleno, Agedo, Il Grande Colibrì, Collettivo Prisma di Pavia, Cgil, Arci, Comitato “Per una Piacenza per Tutti” e Aperto dal collettivo Drag Attack.

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