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L'appello

«Dal Comune niente voucher sport alle famiglie disagiate, chiediamo aiuto alle tifoserie piacentine»

L'Associazione delle Famiglie Numerose di Piacenza lancia una sottoscrizione per sopperire alla cancellazione del contributo comunale e chiede aiuto ai club delle tifoserie calcistiche

«Quest’anno purtroppo l’assessorato allo Sport del Comune di Piacenza non ha previsto per l’annualità 2023/2024 il Voucher Sport, una misura economica importante che alleggeriva il carico della spesa da sostenere per la pratica delle attività sportive dei figli delle famiglie in stato di bisogno e numerose. Accogliamo con molta amarezza questa notizia perché, tale mancanza, è sintomo di una lontananza verso i più bisognosi e verso le famiglie numerose disattendendo di fatto l’articolo 31 delle Costituzione. A differenza della vicina Parma, dove il Comune ha bandito il voucher sport per il triennio 2023/2025 stanziando la cifra di 400mila euro (133mila euro annui), che permetterà, a determinate famiglie, di pagare almeno il 75% della retta sportiva dei propri figli, ed anche delle vicine Cremona e Lodi che aderiscono al bando regionale – Dote Sport – altra forma di sostegno sportivo, di Regione Lombardia, che punta a risarcire lo sport totalmente».
Così il responsabile dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose di Piacenza - Mariano Aliberti - interviene annunciando di aver dato il via, per sopperire a questa mancanza, a una raccolta fondi che, nelle intenzioni, vuole coinvolgere i club piacentini delle principali tifoserie calcistiche, invitandoli a sostenere questo appello.

«Gli anni scorsi - spiega Aliberti - il sostegno allo sport lo provvedeva la Regione Emilia-Romagna: ogni anno infatti veniva bandito un contributo allo sport, come avvenuto anche lo scorso anno quando venne realizzato il voucher sport stanziando la somma di 9200 euro. Quest’anno le risorse regionali sono state destinate, ad onor di logica, alle zone colpite da alluvione e si auspicava che il Comune di Piacenza potesse provvedere. Purtroppo, non è stato così. Si è appreso dai giornali che il Comune, per quest'anno, non stanzierà fondi e non sarà bandito alcun Voucher Sport per le famiglie bisognose e numerose. La conseguenza è che molti bambini e ragazzi non praticheranno sport oppure molte famiglie saranno costrette a indebitarsi. Questa mancanza si aggiunge al ritardo del Voucher di Sollievo, altra misura comunale di sostegno al reddito, che è in ritardo di un anno: infatti, ciò che è stato bandito, nel corrente anno, si riferisce al 2022».

«Per questo motivo abbiamo ritenuto di avviare una raccolta fondi che lancia un invito ai club dei tifosi delle squadre di calcio presenti sul territorio piacentino, e denominata "Divisi per fede, uniti nella vita". In un mondo pieno di divisioni e guerre, è importante unirci intorno a chi ha bisogno, trasformando le rivalità sportive in un’unità di intenti.
Questa campagna di raccolta fondi è comunque rivolta a tutti coloro che ritengono che la cultura e lo sport siano beni primari necessari per bambini e ragazzi e che non debbano essere preclusi a nessuno. Le famiglie numerose sono un bene prezioso e sono in prima linea contro l’inverno demografico che sta creando un collasso del sistema economico nazionale. Rinnoviamo quindi con forza il nostro appello ai club tifosi, e a tutti, di unirsi alla raccolta fondi che terminerà il 23 dicembre 2023 e che potrebbe rappresentare il regalo di Natale per tanti bambini e ragazzi».
Il link per sottoscrivere la raccolta fondi è https://gofund.me/ee0ee18a

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