Duecento in sella in Valtrebbia per aiutare la Casa di Iris

Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, si è tenuto il 18 settembre, organizzato dal gruppo motociclistico “Randagi su di Giri”, la 13esima edizione del “Motogiro Valtrebbia”. L’evento aperto a tutti ha visto la partecipazione di numerosi gruppi motociclistici ed amanti delle due ruote e non. I circa duecento partecipanti alla manifestazione si sono ritrovati alla "tana dei Randagi" all'area di servizio Keropetrol di Gossolengo da dove, una volta formato il gruppo, sono partiti tutti per una passeggiata motociclistica tra le colline piacentine: un itinerario che ha toccato i diversi Comuni collinari per concludersi a Podenzano dove si è tenuto un pranzo conviviale al Ristorante “Rio Verde”. 
Al termine è stato consegnato al presidente della Casa di Iris un assegno dell’importo di oltre 3mila e trecento euro: alla donazione ha contribuito con 300 euro anche il personale del ristorante Rio Verde.
«Un evento che coniuga divertimento e solidarietà – sottolineano gli organizzatori - per una giornata all'insegna del divertimento ma dedicata, in primo luogo, a fare del bene. Anche quest’anno, grazie alla generosità di tutti i partecipanti alla manifestazione si è potuto contribuire a sostenere tutti i volontari e professionisti della Casa di Iris che con la loro professionalità, devozione e amore, quotidianamente si spendono per aiutare i pazienti e i loro familiari nel fronteggiare tutti i problemi (psicologici, logistici ed economici) legati all'insorgere della malattia. Grazie dunque a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione e alle Polizie Locali della Valtrebbia e dell’Unione Valnure e Valchero che hanno garantito il servizio di assistenza e viabilità durante l'itinerario».