«Elisabetta Farnese è il simbolo dell’amicizia tra Italia e Spagna»
L'ambasciatore di Spagna in Italia Miguel Fernàndez-Palacios Martinez a Piacenza per visitare la mostra "I Fasti di Elisabetta Farnese, ritratto di una regina"
«La regina Elisabetta Farnese, che noi chiamiamo Isabel de Farnesio, è il simbolo stesso dell’amicizia tra Italia e Spagna. Non si può pensare alla relazione tra i nostri due Paesi senza pensare alla regina Elisabetta Farnese, madre del grande re Carlo III». Così l’ambasciatore di Spagna in Italia Miguel Fernàndez-Palacios Martinez a margine del saluto alle istituzioni piacentine organizzato dal Comune questa mattina a Palazzo Farnese. Un momento ufficiale che ha preceduto la ragione per la quale l’ambasciatore spagnolo era oggi a Piacenza: la visita alla mostra “I Fasti di Elisabetta Farnese, ritratto di una regina”. Una visita condotta dal curatore nonché direttore dei Musei civici di Palazzo Farnese Antonio Iommelli alla presenza della sindaca Katia Tarasconi che, insieme all’assessore alla Cultura Christian Fiazza, ha fatto gli onori di casa.
Erano presenti anche il prefetto Paolo Ponta, il comandante dei carabinieri di Piacenza Pierantonio Breda, il questore Ivo Morelli, il comandate della Guardia di Finanza Corrado Loero, Mario Magnelli della Fondazione di Piacenza e Vigevano, il vicepresidente della Camera di Commercio dell’Emilia Filippo Cella, il presidente dei Giovani di Confindustria Lorenzo Marchi, Paolo Marzaroli della Banca di Piacenza. Ad accogliere l’ambasciatore, e alla successiva visita alla mostra dei Fasti, erano presenti anche gli assessori Adriana Fantini e Francesco Brianzi, la presidente del Consiglio comunale Paola Gazzolo e i consiglieri Andrea Fossati, Stefano Perrucci ed Elisabetta Menzani.
L’ambasciatore si è detto «colpito dalla bellezza della mostra» che accende finalmente i riflettori su una donna straordinaria il cui ruolo è stato cruciale nella storia europea ma che, a tutt’oggi, «non è ancora conosciuta come meriterebbe».
Non poteva mancare una visita al Tondo di Botticelli, sempre a Palazzo Farnese, dopodiché l’ambasciatore, gli amministratori e le autorità – rigorosamente a piedi – hanno attraversato Piazza Cavalli per poi raggiungere il Teatro Municipale. Accolto dalla direttrice della Fondazione Teatri Cristina Ferrari, il diplomatico spagnolo si è trattenuto a lungo ad ammirare il teatro piacentino: «E’ davvero stupendo, un gioiello. Tornerò presto a Piacenza».
