«La collaborazione tra gruppi di vicinato e polizia locale è proficua»

I gruppi di vicinato della città di Piacenza difendono la collaborazione in corso da qualche tempo con la Polizia Locale di Piacenza. In una nota, i portavoce Sergio Fornari e Gianmarco Maffini, evidenziano la proficua collaborazione tra i referenti dei gruppi di controllo del vicinato e gli agenti del corpo di polizia locale che si dedicano a tempo pieno a questa attività. Arriva perciò una risposta ad un articolo, pubblicato dal nostro quotidiano, che metteva in evidenza alcuni disagi vissuti all'interno del corpo di polizia locale cittadino. «Non entriamo nel merito delle altre problematiche – rilevano Fornari e Maffini - che non ci competono, ma solo in quelle riguardanti la "problematica" dei gruppi di vicinato. Noi siamo assolutamente felici che, finalmente, chi opera in quel campo sia sempre presente alle problematiche dei quartieri. Le pattuglie e il personale si adoperano per la sicurezza nostra e dei residenti».

«Per cui – proseguono i due referenti - non condividiamo il senso di questa affermazione dell’articolo: “fa vita a sé essendo esonerato dalle attività quotidiane del comando”. Effettuare controlli, mettere in sicurezza e prevenire non è compito della Polizia Locale? E allora questo non può essere effettuato nei quartieri? Noi elogiamo il lavoro fino ad ora svolto da parte del personale della polizia locale che si occupa di questo. E hanno anche la pazienza di mettersi ad ascoltare tutti noi, che siamo in tanti». «La loro reperibilità – concludono i due portavoce - condivisa con le nostre urgenze è massima, senza mai esonerarsi dai loro compiti. Un grazie al comandante Mussi, alla Amministrazione Tarasconi e agli agenti che credono a questo progetto».