"Pomeriggio con Edgar Allan Poe", successo per l’iniziativa di Gianpaolo Saccomano
Sabato 16 a Palazzo Ghizzoni-Nasalli è avvenuta la proiezione del primo episodio del film "Do you like Poe?" del regista neo-piacentino. A seguire, la performance teatrale di Mario Carotti dedicata a "Il cuore rivelatore", altro celebre racconto di Poe
Pomeriggio molto intrigante quello di sabato scorso a Palazzo Ghizzoni-Nasalli con la kermesse dedicata allo scrittore americano Edgar Allan Poe. In una sala pressoché sold out, ha avuto ottimo riscontro la proiezione del primo episodio del film "Do you like Poe?" scritto e diretto dal regista Gianpaolo Saccomano, già noto nel nostro territorio per aver girato il thriller esoterico "Saturnales".
A presentare il film liberamente tratto da "La maschera della Morte Rossa" di Poe, oltre al regista, anche alcuni degli attori principali, tra cui il codognese Antonino Patti e i cremonesi Mario Carotti e Lole Boccasasso.
Suggestiva la trasposizione del racconto, che adatta la classica storia di vendetta, contro i potenti senza scrupoli, all’emergenza pandemica del 2020. A seguire c’è poi stata la performance teatrale, molto applaudita, di Mario Carotti alle prese con lo psicotico assassino protagonista de "Il cuore rivelatore", altro celebre racconto di Poe. Le ossessioni e le inquietudini dello scrittore americano sono state dunque ben rappresentate nell’iniziativa piacentina che anticipa l’uscita del secondo episodio del film di Saccomano, stavolta dedicato al capolavoro gotico e decadente "La caduta di Casa Usher" e che è attesa sugli schermi cinematografici per questo autunno. Ricordiamo che il regista ha già ottenuto un grande numero di riconoscimenti ai festival di tutto il mondo proprio con il film- inchiesta "Nero Fiorentino-il caso Mostro di Firenze", girato nel 2020 in gran parte a Piacenza e dintorni, con molti attori e comparse piacentine e co-prodotto con l’associazione Spazio Tesla.
A chiudere in bellezza l’evento sono poi intervenuti i giovani registi Giovanni Villa e Valentina Danelli che con alcuni degli attori protagonisti, Stefano Vanadia e Miriana Iannucci, hanno presentato il loro primo successo sci-fi "La Zona" e, soprattutto, il progetto in divenire "APParenze", sorta di thriller psico- sociologico di cui Saccomano è supervisore e che sarà realizzato con personale piacentino e con la scuola Cinemando di Martina Meo, a partire dai prossimi mesi.
