rotate-mobile
La petizione on line

«Riaprire l’ostetricia di Piacenza all'assistenza per le mamme h24». Già oltre 500 firme

Dopo la tragedia accaduta a Roma, nasce un’iniziativa di raccolta firme anche a livello locale: «Poter vigilare sulla mamma e sul piccolo e aiutarla nello svolgere le attività con il neonato»

«Riaprire l’ostetricia di Piacenza all'assistenza per la mamma h24». Dopo la tragica morte di un neonato avvenuta al Pertini di Roma, nasce un’iniziativa anche a livello locale, nello specifico per chiedere l’accesso al reparto di ostetricia dell'ospedale Guglielmo da Saliceto, «ad un'assistenza esterna per la mamma per tutta la durata della degenza».

La petizione on line, apparsa venerdì 27 gennaio sulla piattaforma Change.org, ha superato le 500 sottoscrizioni nell’arco di 24 ore. A lanciarla Cecilia Campolonghi, fotografa e mamma piacentina, a seguito della condivisione di esperienze ed esigenze raccolte via social.

«Dopo la tragedia della mamma di Roma - spiega il testo che accompagna la raccolta firme - uniamo le nostre forze per chiedere la riapertura del reparto di ginecologia e ostetricia dell'Ospedale Guglielmo da Saliceto, ad un'assistenza esterna per la mamma per tutta la durata della degenza».

«Chiediamo sia possibile - prosegue la petizione - avere un aiuto h24, o per lo meno nelle ore diurne, per poter vigilare sulla mamma e sul piccolo e aiutarla nello svolgere le attività con il neonato. Questo solleverebbe sicuramente anche il personale del reparto, che dovrebbe svolgere solo il proprio lavoro in ambito medico e non di accudimento della mamma. Chiediamo inoltre che venga modificato il protocollo che prevede l'arrivo dell'assistente solo nel momento della sala parto, ma possa stare con la mamma per tutta la durata del travaglio, dal momento del ricovero».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Riaprire l’ostetricia di Piacenza all'assistenza per le mamme h24». Già oltre 500 firme

IlPiacenza è in caricamento