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La collaborazione / Borgonovo Val Tidone

Rischi naturali, prevenzione e una notte in tenda per la comunità Rio Torto

Volontari di Anpas in campo per far acquisire ai ragazzi i concetti base di protezione civile e quali comportamenti si devono tenere in caso di calamità

Rischi naturali, prevenzione e una notte in tenda per la comunità Rio Torto di Borgonovo. In campo i volontari di Anpas, realtà «conosciuta nel nostro paese, ma soprattutto nella nostra regione, principalmente per l’attività di soccorso in convenzione 118, per i trasporti sanitari, l’accompagnamento dei dializzati, per le missioni di Protezione Civile, ma svolge un ruolo importante anche nel sociale» spiega la nota stampa dell’associazione.

«Il coordinatore provinciale e membro della direzione nazionale di Anpas, Paolo Rebecchi, ha sempre indirizzato la collaborazione anche con altri enti - prosegue - soprattutto se finalizzato alle fasce deboli. Anpas dal 2017 collabora con il “Club dei Piccoli di Rio Torto” a Borgonovo, centro che pone particolare attenzione nei confronti di ragazzi con situazioni svantaggiate e diversamente abili. Anche questa estate Anpas ha presenziato a momenti di incontro al centro estivo dei piccoli di Rio Torto, che ha ospitato i volontari di Protezione Civile Croce Bianca di Piacenza, per una giornata all’insegna della prevenzione in senso generale, trattando in modo discorsivo anche i rischi naturali del nostro paese».

«Rio Torto è un posto speciale, dove “vige l’armonia della natura”, in cui adulti, ragazzi, bambini, animali, coesistono in un equilibrio perfetto» spiegano Rebecchi. Gloria Zanardi e Oreste Guglielmetti di Croce Bianca Piacenza, che di recente hanno partecipato ad un corso formativo Anpas per attività sul tema indirizzata agli under 20.

«Attraverso modalità interattive e ludiche – continua la nota -hanno fatto comprendere ai ragazzi i concetti base di protezione civile e, soprattutto, quali comportamenti si devono tenere in caso di calamità, quali terremoto, alluvione, incendi, ma anche inquinamento, ondate di calore, maremoto, siccità. Dopo un momento di condivisione generale dei concetti chiave di protezione civile, i volontari hanno coinvolto i ragazzi con un quiz in cui, dando le indicazioni sul contesto, occorreva scegliere la giusta azione da compiere tra una rosa di tre opzioni, per poi concludere la giornata con la creazione di una frase che potesse esprimere cosa questa esperienza avesse lasciato loro. Rio Torto, gestito da Gigi Fiori e da suo figlio Yuri, da anni organizza il centro estivo per i ragazzi, in mezzo alla natura, ponendo particolare attenzione nei confronti di ragazzi con situazioni svantaggiate e diversamente abili. Ma non solo; la mattinata è stata preceduta da una “esperienza notturna” trascorsa dai ragazzi in una tenda, per un maggior contatto con la natura, ad “assaggiare” ciò che spesso vivono i volontari quando sono in missione».

«I ragazzi hanno manifestato interesse – commentano – e anche una grande sensibilità su temi così importanti. I giovani sono il futuro e, partendo da loro, si può davvero fare la differenza. Ringraziamo la nostra associazione per avere accolto questa iniziativa. È stata per tutti un’esperienza di crescita straordinaria, anche per noi, perché i ragazzi ci insegnano sempre tanto. E grazie a Gigi e Yuri Fiori per tutto quello che quotidianamente fanno in questo bellissimo centro».

Gigi e Yuri Fiori hanno ringraziato i volontari della Croce Bianca per la giornata, auspicando che la collaborazione possa continuare per ulteriori e nuove iniziative.

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