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Il Po ha toccato i 5 metri e mezzo

Sale il livello d’attenzione: le piogge cadute nel Piemontese si sono riversate nel Po

Piove sul bagnato: le piogge cadute sui crinali piemontesi si sono riversate con gli affluenti nel Po e ne hanno incrementano il livello. A Piacenza stamani toccati i 5 metri e 60 entrando in livello attenzione, infatti tra il pomeriggio di ieri e la notte si sono aggiunti i circa due metri d'acqua segnalati a Ponte Becca pavese qualche ora prima. Il picco è stato raggiunto e proprio dal pavese è iniziato il calo che è stato in poco tempo già di oltre 40 centimetri, cosa significativa.

Anche all'idrometro di Calendasco sul Po al Masero si tiene monitorata la situazione, che comunque non è preoccupante, qui il fiume per ora è ancora in alveo. L'occhio di sole picchia anche sulla golena lombarda di fronte, che non è stata invasa dalle acque torbide ed anche lì nessun allarme particolare.

Fiumaroli e barcaioli ribadiscono che finalmente si rivedere un bel fiume nella norma, con queste piene alle quali non eravamo più abituati e che per questo ci colpiscono più del dovuto.

Sull'alveo stanno scorrendo comunque tanti detriti quali grandi rami e tronchi d'albero di notevoli dimensioni, questi possono creare qualche problema alle battelline alla corda sulle sponde.

Gli uomini dell'Aipo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) stanno monitorando costantemente argini e sponde, si controlla anche che non si creino fontanazzi fuori d’argine, in realtà dalle parti piacentine non ci sono per ora esondazioni in golena e questo è un punto a favore.

Il meteo di questi giorni prevede schiarite e piogge, per cui l'attenzione maggiore resta a monte del Grande Fiume verso il Piemonte. Tutto sommato anche possibili nuovi e lievi incrementi non andrebbero per ora a preoccupare più del dovuto, al massimo potremo rivedere le golene sommerse. Ed anche le falde acquifere sotterranee, che alimentano decine di pozzi irrigatori nella campagna, ne trarranno giovamento.

AGGIORNAMENTO ORE 15

Nelle sezioni più occidentali dell’asta del Po (tratto piemontese e pavese) il colmo di piena è transitato nella giornata di ieri con valori di criticità ordinaria (colore giallo) e allo stato attuale i livelli sono ridiscesi sotto le soglie di criticità. A Piacenza il colmo è transitato nel corso della mattinata di oggi, sempre con valori al di sopra della soglia 1 di criticità (ordinaria, colore giallo). Il livello raggiunto è stato di m. 5.54 sullo zero idrometrico. Nel Delta permane un livello di criticità ordinaria (colore giallo). Nel tratto da Piacenza alla foce si prevedono prevalentemente, nelle prossime 24 ore, livelli sopra la soglia 1 di criticità (ordinaria, colore giallo) seppure in alcune sezioni del medio Po potrebbero verificarsi valori inferiori.  Si stima in ogni caso che la criticità ordinaria (colore giallo) permanga nel tratto tra Boretto e la foce -  e

quindi anche nel Delta - anche per le prossime 48 ore. La piena può interessare le aree golenali. In generale, è richiesta prudenza nell’avvicinarsi alle zone interessate dall’evento.Il Servizio di piena centrale AIPo e gli uffici AIPo territoriali sono attivi nelle operazioni di monitoraggio e controllo dei livelli e delle arginature al fine di prevenire eventuali criticità, in coordinamento con i sistemi locali e regionali di protezione civile.

LE FOTO DALLA NINO BIXIO A PIACENZA

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