Interrogato il commesso comunale arrestato: «Ho agito in buona fede»

E' stato interrogato questa mattina dal giudice Gianandrea Bussi il commesso comunale di 51 anni arrestato il 23 maggio dalla polizia municipale di Piacenza per truffa aggravata: secondo le accuse l'uomo avrebbe usufruito di un permesso retribuito di 4 mesi dal lavoro per assistere la madre invalida, mentre invece poi sarebbe volato in vacanza in Ecuador. L'uomo era difeso dall'avvocato Alida Liardo che ha chiesto la remissione in libertà dell'indagato: una decisione che il giudice si è riservato in attesa di sentire anche il parere del pubblico ministero Antonio Colonna. Nell'interrogatorio l'uomo ha risposto a tutte le domande del giudice, fornendo una sua versione dei fatti, e soprattutto - conferma la difesa - facendo emergere di aver agito in buona fede.