Perde il marito dopo 47 anni di matrimonio, dona alla Cri un'ambulanza in sua memoria
La benefattrice si chiama Francesca Carini e con questo nobile gesto ha voluto ricordare il coniuge Giancarlo Cordani
Una nuova ambulanza è stata donata alla Croce rossa di Piacenza. La benefattrice è la piacentina Francesca Carini, che con questo nobile gesto ha voluto rendere omaggio alla memoria del marito Giancarlo Cordani, mancato alcuni mesi fa, con il quale è stata sposata per quasi 50 anni.
La benefattrice ha quindi incontrato Alessandro Guidotti, presidente provinciale della Croce Rossa di Piacenza, e Michele Gorrini, coordinatore della Sede CRI di viale Malta sottolineando la volontà di contribuire in modo significativo all’acquisto di un’autoambulanza, un mezzo nuovo e tecnologicamente strutturato da poter essere all’avanguardia per i trasporti sanitari e i servizi di emergenza territoriale.
«Giancarlo Cordani - ha ricordato - è stato un uomo che ha consacrato la sua vita al lavoro nell’azienda dedita alla produzione di macchinari per la lavorazione del legno, un imprenditore che giorno dopo giorno era riuscito a costruire una ditta solida e a farla prosperare. Un marito affettuoso e generoso. Amante della natura e degli animali, appassionato di viaggi, collezionava francobolli da tutto il mondo; da ragazzo fu un boy-scout e da allora sempre pronto ad aiutare chi incontrava e, laddove poteva, a dare una mano, un aiuto silenzioso, al riparo delle luci della ribalta».
«Un sentito ringraziamento a nome di tutta la Croce Rossa di Piacenza per questo gesto così importante che ci ha consentito di acquistare e allestire questa nuova ambulanza - commenta il presidente Alessandro Guidotti - Un mezzo a beneficio delle persone che hanno bisogno e in sinergia con il personale dipendente e volontario, formato e mantenuto aggiornato per mantenere eccellente il livello qualitativo prestazionale».
«Un gesto generoso e per nulla scontato - ha sottolinea Michele Gorrini - Una nobiltà d’animo che arriva in un momento delicato per l’emergenza sanitaria in corso: che gratifica il personale della Croce Rossa per gli sforzi compiuti in questi mesi e che va a beneficio della collettività, con la popolazione che può già contare su un nuovo mezzo di soccorso».