"Il futuro non è più quello di una volta", un seminario

Il mondo del lavoro in tempo di crisi porta incertezze fra i giovani studenti che devono approcciarsi agli scenari occupazionali: di questo si è parlato nel seminario organizzato, lunedì scorso, dal Liceo G.M Colombini, in collaborazione con l’Università Cattolica di Piacenza.

Nella prima parte dell’iniziativa, dopo l’introduzione della prof.ssa Margherita Fiengo, dirigente scolastico del Liceo, è intervenuto, il prof. Paolo Rizzi, docente di Politica economica dell’Università Cattolica, che ha affrontato il tema dei grandi cambiamenti in atto nell’economia globale: le nuove centralità mondiali con le economie emergenti dell’Estremo e Medio Oriente e la necessità di un ripensamento al modello di sviluppo dei paesi occidentali. A partire dal riscaldamento globale e dagli squilibri ecologici che affliggono i nostri paesi, fino al crescente problema della disuguaglianza a livello planetario ma anche all’interno dei nostri confini. Con la conseguente esplosione dei movimenti di protesta, dagli Indignatos a Occupy Wall Street.

Il prof. Rizzi si è soffermato quindi sul grado d’istruzione universitaria in Italia, sul ridotto numero dei laureati rispetto ad altri Paesi, sull’elevato numero di fuori corso, sulla scarsa domanda di professionalità qualificata; “ma nonostante ciò il diplomato rispetto al laureato in Italia fa ancora più fatica a trovare lavoro e in media i laureati guadagnano di più. Ha inoltre elencato le facoltà che in Italia danno più lavoro oggi, per poi passare alle professioni emergenti non senza dispensare molti consigli pratici su come  scegliere l’università e come approcciare le difficili scelte degli studi e del lavoro. Con un accento finale al recupero dei valori fondanti della vita collettiva e dell’imprenditorialità sia come capacità di creare ricchezza e attività economica sia come propensione all’innovazione economica e sociale.

“La finalità dell’iniziativa – spiega il prof. Daniele Fornari, docente di Marketing dell’Università Cattolica – è quella di spiegare ai giovani studenti quali sono i grandi cambiamenti socio-economici che stanno caratterizzando il mondo, focalizzando in particolare l’attenzione sull’impatto che questi cambiamenti tenderanno ad avere sui modelli culturali e le competenze professionali del futuro. Il titolo dell’iniziativa Il futuro non è più quello di una volta non sta a significare che sarà un futuro peggiore del passato, ma vuole indicare che siamo entrati in una fase di grande discontinuità tale da richiedere, a tutti i livelli, nuovi atteggiamenti e comportamenti”.

In particolare durante l’incontro sono stati evidenziati i valori su cui i giovani studenti dovrebbero riflettere maggiormente per costruire il proprio futuro formativo e professionale. Fra questi valori sono stati sottolineati i valori della passione, della fiducia in se stessi, del coraggio, dell’orientamento alla continua sperimentazione, del rispetto degli altri, degli atteggiamenti collaborativi. Per comunicare con più efficacia questi valori durante l’incontro sono stati proiettati due filmati, realizzati dagli studenti del corso di Marketing dell’Università Cattolica di Piacenza. Attraverso le immagini, le parole chiave e le musiche si è cercato di far comprendere ai ragazzi le grandi situazioni di discontinuità che stanno caratterizzando il mondo e il nostro Paese.

La  dott.ssa Cristina Cunico, dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Piacenza, si è soffermata sui dati relativi all’occupazione e alla domanda di lavoro nel territorio locale. Infine, si sono succedute le testimonianze di ex studenti del Liceo.