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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cultura Vigolzone

"Culture per lo sviluppo locale": Vigolzone e la Val Nure si promuovono

Creare sviluppo e prosperità attraverso le "culture" di Vigolzone, della media Val Nure e del Piacentino. Con queste finalità si è costituita nei giorni scorsi l'associazione "Culture per lo sviluppo locale". I dettagli

Creare sviluppo e prosperità attraverso le "culture" di Vigolzone, della media Val Nure e del Piacentino. Con queste finalità si è costituita nei giorni scorsi l'associazione "Culture per lo sviluppo locale", presentata dai fondatori e dall'assessore allo Sport di Vigolzone, Daniele Capitelli, nei locali del Museo della Vite e del Vino (ospitato all'interno dell'azienda agrituristica La Tosa) (nella foto).

Il tesseramento sarà aperto a tutti coloro che saranno interessati realizzare eventi, imprese o progetti che abbiano come obiettivo la valorizzazione delle risorse culturali e del posto, partendo dalla conoscenza del proprio passato per far vivere ancora il territorio. «L'iniziativa - spiega il presidente, Ferruccio Pizzamiglio - nasce da un gruppo di vigolzonesi che amano il proprio territorio e vogliono impegnarsi per valorizzarne le specificità e sostenerne la vocazione turistica. La nostra zona, ben conservata dal punto di vista naturalistico e ricca di storia, merita infatti di essere promossa anche oltre i confini provinciali con il lavoro di Enti pubblici e soggetti privati».

RILANCIARE IL TERRITORIO ATTRAVERSO LE TIPICITÀ LOCALI - Tradizione, cultura, enogastronomia e ambiente saranno dunque il motore per il rilancio dell'economia, in una fase di crisi in cui è improbabile pianificare investimenti rilevanti o grandi insediamenti industriali. Secondo i fondatori, fonte di profitto dovranno allora diventare quelle peculiarità che da sempre sono patrimonio della gente del luogo e che potranno essere messe a disposizione dei numerosi visitatori che dalla Lombardia ogni fine settimana raggiungono la Val Nure. «Non miriamo a una cultura di alto lignaggio - chiarisce Flaviano Celaschi, uno dei soci fondatori-, ma per dare un vantaggio competitivo al territorio puntiamo a quella cultura che prende forma da chi vive qui. Riteniamo possa essere questo l'unico sviluppo possibile per evitare che Vigolzone diventi un paese dormitorio».

TRE PROGETTI IN PARTENZA - Nelle fasi iniziali dell'attività, "Culture per lo sviluppo locale" si dedicherà a tre progetti finalizzati a promuovere le eccellenze del posto. Il primo sarà il "Botteghino di storia e geografia locale", ovvero una ricerca e catalogazione di frammenti di memoria locale, da condividere e conservare. Seguiranno poi il lancio di una fiera-parco a cielo aperto e la predisposizione di un punto vendita dei prodotti tipici da pubblicizzare attraverso un apposito portale web.

IL PRIMO EVENTO - L'associazione si farà conoscere l'8 maggio con "Il cantiere delle culture", un incontro dedicato alla presentazione delle numerose iniziative di varia natura che stanno nascendo a Vigolzone grazie ai differenti sodalizi e all'amministrazione comunale, che patrocina l'appuntamento. L'inizio è previsto per le 16 all'azienda La Tosa in presenza delle autorità.

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