Imprese straniere in controtendenza: in un anno aumentate di 75 unità

In controtendenza rispetto al complesso delle imprese piacentine, si registra una variazione positiva dello stock di imprese straniere. Tra il giugno del 2014 ed il giugno del 2015 l’incremento viene quantificato in 2,5 punti percentuali (pari a 75 unità in più). Lo stock si compone di 3.118 realtà, il che vuol dire che il 10,3% delle imprese piacentine rientra nella tipologia delle imprese straniere.

La novità è che, rispetto al passato, non sono più le imprese edili ad aumentare (anzi queste ultime decrescono di 20 unità) ma principalmente quelle dei servizi di alloggio e ristorazione (+26 imprese) e quelle degli altri servizi (riparazione computer e beni per la casa, servizi per le persone - +19 imprese).

Osservando il quadro generale se ne ricava comunque una movimentazione positiva in numerose sezioni; fanno eccezione le costruzioni già ricordate, le attività finanziarie ed assicurative ed i trasporti.

Imprese straniere per sezione di attività economica

	Imprese Straniere			Variaz. 2014/2015
Sezioni Ateco2007	Giugno 2013	Giugno 2014	Giugno 2015	Assoluta	Percentuale
A Agricoltura, silvicoltura pesca	76	73	78	5	6,8
C Attività manifatturiere	145	151	157	6	4,0
E Fornitura di acqua; reti fognarie, gestione rifiuti	2	1	1	0	0,0
F Costruzioni	1.523	1.492	1.472	-20	-1,3
G Commercio ingrosso e dettaglio; riparaz. auto	557	585	600	15	2,6
H Trasporto e magazzinaggio	102	92	91	-1	-1,1
I Attività dei servizi alloggio e ristorazione	205	213	239	26	12,2
J Servizi di informazione e comunicazione	27	30	31	1	3,3
K Attività finanziarie e assicurative	16	17	15	-2	-11,8
L Attivita' immobiliari	20	20	20	0	0,0
M Attività professionali, scientifiche e tecniche	22	25	28	3	12,0
N Noleggio, agenzie viaggio, servizi alle imprese	80	88	97	9	10,2
P Istruzione	6	6	6	0	0,0
Q Sanita' e assistenza sociale	6	10	12	2	20,0
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento	15	18	20	2	11,1
S Altre attività di servizi	84	94	113	19	20,2
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p...	0	0	2	2	-
X Imprese non classificate	102	128	136	8	6,3
TOTALE	2.988	3.043	3.118	75	2,5

Fonte: elaborazioni CCIAA di Piacenza su dati Infocamere Stockview

Anche nelle province vicine la dinamica delle imprese straniere è positiva. Nel corso del primo semestre del 2015 le iscrizioni sono state a Piacenza 192 e le cessazioni 158 (73 nelle costruzioni, 30 nel commercio). Come è lecito attendersi la maggioranza assoluta delle imprese straniere ha la forma della ditta individuale (82,9% del totale). Crescono però anche le società di capitale. Poco più del 50% delle imprese straniere ha connotazione artigiana mentre le imprese femminili sono circa il 19% del totale. In linea con questa incidenza quella delle imprese giovanili. Imprese straniere per sezione economica ed articolazione per tipo di impresa

	Totale      Imprese Straniere		di cui :
Sezioni Ateco2007			Imprese Artigiane*		Imprese Femminili*		Imprese Giovanili*
A Agricoltura, silvicoltura pesca	78		7		36		4
C Attività manifatturiere	157		108		45		26
D Fornitura di energia elettrica, gas ..	1		0		0		0
F Costruzioni	1.472		1.338		41		309
G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione	600		16		159		122
H Trasporto e magazzinaggio	91		53		13		11
I Attività dei servizi alloggio e ristorazione	239		37		102		71
J Servizi di informazione e comunicazione	31		3		5		9
K Attività finanziarie e assicurative	15		0		8		5
L Attivita' immobiliari	20		0		5		4
M Attività professionali, scientifiche e tecniche	28		3		9		7
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese	97		46		45		30
P Istruzione	6		0		2		0
Q Sanita' e assistenza sociale	12		0		5		1
R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento ecc.	20		1		7		5
S Altre attività di servizi	113		73		81		31
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p...	2		0		1		1
X Imprese non classificate	136		0		37		39
TOTALE	3.118		1.685		601		675

Tra gli imprenditori individuali i più numerosi sono ancora gli albanesi, seguiti dai marocchini e quindi dai macedoni. I cinesi sono 140 e si concentrano nel commercio e nelle attività di alloggio e ristorazione. Se invece si studiano le imprenditrici individuali, la numerosità maggiore è a carico delle cinesi a cui fanno seguito rumene ed albanesi.