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Economia

La nuova viticoltura tra cambiamenti climatici e nuovi modelli

Incontro all'università Cattolica nell’ambito del Master Vintage

Il Master “VINTAGE” è una iniziativa di carattere internazionale che coinvolge studenti provenienti da tutto il mondo, tra cui Cina, Sud Africa, Taiwan, Francia ed Italia e per quest’anno, nell’ambito triennale del Corso, il Comitato di gestione, è fissato a Piacenza, presso l’Istituto di Frutti- viticoltura di cui è direttore il prof. Stefano Poni.

Le attività connesse alla coltivazione della vite, alla preparazione del vino ed alla sua commercializzazione si configurano sempre più come una famiglia di professioni per le quali il grado di specializzazione di cui si necessita lungo la filiera uva-vino, è un elemento fondamentale richiesto dall’industria enologica in rapida evoluzione. In questo ambito la Facoltà di Agraria ha infatti attivato la 4° Edizione del corso di Master universitario di primo livello in Viticoltura ed Enologia Europea ed Internazionale, coordinato dall’Ecole Supérieure d’Agriculture (ESA) d’Angers e totalmente gestito per la parte amministrativa dal medesimo Ente; il master partecipa al programma finanziato dall’UE.

Il gruppo di 26 studenti in questi giorni ha visitato diverse realtà aziendali vitivinicole della Val Tidone per prendere visione di una realtà locale di prim’ordine, alla realizzazione della quale, ha sicuramente contribuito la locale Università Cattolica, rendendola competitiva a livello europeo grazie a studi e ricerche avviate in questi anni in collaborazione con Enti e viticoltori locali.

Il Master di quest’anno è stato caratterizzato da 5 settimane di lezioni in aula, quindi da tour su tutto il territorio italiano per conoscere le diversificate caratteristiche della viticoltura italiana e si è appunto concluso a Piacenza con questo simposio dedicato alla nuova viticoltura ai cambiamenti climatici ed a nuovi modelli gestionali. Tutto ovviamente in lingua inglese perché la nuova dimensione internazionale dei mercati e della ricerca lo impone. La Cattolica di Piacenza, ovviamente si è da tempo adattata a queste esigenze, tanto che gran parte di corsi di specializzazione vengono svolti in lingua inglese e sono obbligatori specifici soggiorni all’estero.

Dopo il saluto del Preside Lorenzo Morelli, di Stefano Poni, di Chantal Maury direttore della scuola di Angers e di Vittorio Rossi (Entomologia e patologia vegetale), sono seguite le relazioni di Marc Greven (Nuova Zelanda), di Luigi Mariani e Gabriele Cola (Università di Milano), di Stefano Poni e Tito Caffi della Cattolica di Piacenza.

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