rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

«Comprare posti alla Cavallerizza? Era meglio fare i campi da tennis»

I consiglieri Civardi e Mazzoni (Pdl) intervengono in merito alla (non) costruzione di campi da tennis in città: "Era meglio comprare qualche posto in meno alla Cavallerizza"

I consiglieri comunali del Pdl Marco Civardi e Carlo Mazzoni intervengono in merito alla (non) costruzione di campi da tennis in città: “Ci sarà modo di affrontare nel prossimo consiglio comunale tutte le problematiche legate all’assestamento di bilancio che l’Amministrazione Reggi propone -  anche se temo non ci saranno molte possibilità di incidere da parte del consiglio - né a maggior ragione da parte dell’opposizione, le cui proposte vengono aprioristicamente sempre rispedite al mittente. Ma è chiaro che alcuni temi vanno necessariamente anticipati, nella speranza che qualcuno in maggioranza magari si ravveda"

CAMPI DA TENNIS - "E’ il caso dello stralcio del finanziamento per nuovi campi da tennis scoperti, rinviato a un ipotetico domani”. Piacenza, lo sa bene, o almeno dovrebbe saperlo anche l’Amministrazione comunale, è l’unica città dell’Emilia-Romagna a non avere campi comunali all’aperto, penalizzando in questo modo tutto il movimento tennistico locale. Sono anni che Reggi e l’Assessore allo Sport promettono di intervenire e sembrava la volta buona questo assestamento di bilancio. Purtroppo ha prevalso ancora una volta la demagogia: si vuole far passare il concetto che i soldi risparmiati verranno destinati alle priorità segnalate dalle Circoscrizioni".

"PRIORITA' CIRCOSCRIZIONI LETTERA MORTA" - "Un paradosso, dopo che per 9 anni le priorità delle Circoscrizioni sono rimaste lettera morta. Oggi, per pura propaganda in ottica elettorale, si tenta di mettere un cerotto su una ferita, lasciandone scoperta un’altra, che riguarda il movimento tennistico, ma in generale tutta l’impiantistica sportiva della nostra città, partita a cui l’Assessore Dosi e la Giunta Reggi hanno abdicato da anni”.

"ERA MEGLIO COMPRARE QUALCHE POSTO AUTO IN MENO" - “Forse i campi da tennis scoperti non sono una priorità segnalata dalle Circoscrizioni, ma sono un’esigenza avvertita da migliaia di giocatori. Magari nei 10 milioni circa di spese (tra corrente e per investimento) preventivate in questo assestamento si poteva trovare anche il finanziamento necessario per questo intervento; magari evitando di comprare qualche posto auto alla Cavallerizza con una spesa di oltre 300mila euro. Ma queste sono scelte di cui l’Amministrazione risponderà di fronte agli elettori; rimane il rammarico per l’ennesima promessa tradita da questa Giunta di sinistra”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Comprare posti alla Cavallerizza? Era meglio fare i campi da tennis»

IlPiacenza è in caricamento