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Castelsangiovanni servizi: presidente cercasi

Ancora ferma la costituzione di un nuovo Cda nella municipalizzata di Castel San Giovanni, dopo le dimissioni dell'amministratore unico Cammi. Ma né maggioranza né opposizione hanno proposto possibili nomi. E il sindaco non si pronuncia. Come finirà?

La municipalizzata è ancora alla ricerca di un presidente per il suo Consiglio di amministrazione. Secondo l'iter spetta a maggioranza e opposizione presentare dei candidati e al sindaco, poi, scegliere. Ma qui siamo ancora sotto il primo gradino: nessuno ha presentato nessuno.

Il termine scadeva il 16 gennaio a dire la verità, ma tutto tace. Anche da parte del primo cittadino Carlo Capelli. Un'azienda destinata a rimanere senza Cda? Per quanto? Sicuramente finchè la maggioranza non tiri fuori dal cilindro un candidato, perchè la minoranza ha fatto sapere a chiare lettere di volersi chiamare fuori dalla vicenda.
Spetta alla maggioranza trovare un candidato, l'opposizione se ne chiama fuori

La Castelsangiovanni servizi e progetti, dunque, navigherebbe senza vela, per di più bollata come azienda in grande confusione capace di nuocere alla cittadinanza. Parole dell'opposizione certo, ma anche l'amministratore unico Pietro Cammi si era dimesso, gettando la Srl nella disperata ricerca di componenti per formare il nuovo Consiglio di amministrazione.

Le aziende cosiddette municipalizzate, sono gestite direttamente dal comune e si occupano della gestione di infrastrutture, dell'approvvigionamento o dello smaltimento. La Castelsangiovanni servizi e progetti, si occupa della gestione di centri e circoli sportivi e di servizi ricreativi.
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