rotate-mobile
L'ok

Esaminate 44 osservazioni, in Provincia approvato il Ptav

La Provincia di Piacenza è la prima in regione a raggiungere il traguardo. Entro 120 giorni si esprimerà il Comitato Urbanistico Regionale

Il Consiglio Provinciale ha adottato il Piano Territoriale di Area Vasta: Piacenza è la prima Provincia dell’Emilia-Romagna a raggiungere il significativo traguardo. Grande soddisfazione per l’importante risultato ottenuto è stata espressa, oltre che dalla presidente della Provincia Monica Patelli, anche dai consiglieri provinciali Patrizia Calza, Claudia Ferrari, Paola Galvani e Massimiliano Morganti: comune la sottolineatura della capacità del documento, frutto di un confronto maturo e di una proficua mediazione tra differenti sensibilità politiche, di bilanciare le esigenze di sviluppo (insediamenti produttivi, logistica, viabilità, invasi, eccetera) e di tutela dell’ambiente (in primis per qualità dell’aria e contenimento del consumo di suolo), nella prospettiva di un complessivo benessere del territorio.

L’adozione dà formalmente avvio alla terza ed ultima fase dell’iter, quella di approvazione del Piano regolata dall’art. 46 della L.R. n. 24/2017 https://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/articolo?urn=er:assemblealegislativa:legge:2017;24.

L’atto di adozione comprende, tra l’altro, le risposte alle 44 osservazioni pervenute entro il termine del 22 gennaio 2024, trasmesse da enti (19), consiglieri di enti locali (4), associazioni, comitati e partiti politici (12), società di gestione di servizi di interesse pubblico (3), società (3) e privati cittadini (3).

La maggior parte delle sollecitazioni ricevute (più di 150, se si considera che molte osservazioni sono variamente articolate) sono risultate pertinenti al contesto pianificatorio. L’ente di Corso Garibaldi ha ritenuto di accogliere quelle che potevano contribuire a un miglioramento o perfezionamento delle previsioni di Piano, e di non accogliere quelle in contrasto con i principi e gli obiettivi perseguiti dal Piano, in particolare nei casi in cui si chiedevano stop a interventi legati alla logistica e all’industria.

Questi ultimi passaggi dell’iter hanno permesso di consolidare la capacità descrittiva e diagnostica del Piano (Quadro conoscitivo e Dossier Verso il Piano) e di puntualizzarne e completarne i contenuti dispositivi (Strategia e Disciplina), senza stravolgere i profili di indirizzo e prescrittivi della proposta pianificatoria assunta nei precedenti passaggi e dunque senza ripercussioni sul processo valutativo di Valsat.

Sul Piano adottato si esprimerà ora il Comitato Urbanistico Regionale, con termine perentorio di 120 giorni, dopodiché, entro 60 giorni dal parere del Comitato, l’organo consiliare approverà il Piano.

I documenti del Piano adottato saranno disponibili nelle prossime settimane nel sito dedicato, sezione “Approvazione del Piano” https://ptavpiacenza.it/approvazione-del-piano/ in homepage, ma le decisioni del Consiglio potranno essere già visionate nell’atto di deliberazione che sarà presto pubblicato in albo pretorio.

VARIAZIONE DI BILANCIO PER LA PROVINCIA

Il Consiglio Provinciale di ieri ha anche approvato alcune variazioni al bilancio di previsione 2024- 2026. Le principali novità riguardano la reiscrizione di parte dell’intervento di adeguamento antisismico del liceo Gioia (per complessivi 497mila euro), l’adeguamento degli stanziati di Bilancio in entrata e in spesa (+179mila euro) del contributo Regionale per i lavori alla Strada Provinciale n. 73 di Lago e l’iscrizione di un nuovo contributo dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile per i lavori urgenti alla Strada Provinciale n. 62 di Orezzoli (+150 mila euro). Previsto inoltre un incremento degli stanziamenti di spesa per servizi di architettura e ingegneria per il coordinamento della sicurezza (+155mila euro) per interventi di edilizia scolastica, con il contestuale decremento delle spese di gestione della parte corrente.

Via libera anche al nuovo schema di convenzione tra Provincia e Comune di Piacenza per la realizzazione della pista ciclabile tra la frazione di Mucinasso e il centro abitato di Piacenza. L’accordo tiene conto, oltre che delle osservazioni di Anas, anche dell’incremento (pari a circa il 30%) dei costi dei materiali da costruzione, che ha reso necessario una revisione del quadro economico del progetto. Invariati, invece, gli impegni - con progettazione a cura della Provincia e realizzazione a cura del Comune - dei due enti sottoscrittori.

Il Consiglio Provinciale ha anche approvato, dando attuazione ad un precedente protocollo di intesa, un accordo relativo alla viabilità tra la Provincia di Piacenza e il Comune di Lugagnano Val d’Arda: al Comune di Lugagnano Val d’Arda viene trasferito il tratto di Provinciale n. 47 di Antognano compreso tra le intersezioni con Via Cavalieri di Vittorio Veneto, mentre parallelamente viene trasferito dal Comune di Lugagnano Val d’Arda alla Provincia di Piacenza il tratto di viabilità comunale di Via Cavalieri di Vittorio Veneto compreso tra le due intersezioni con la S.P. n. 47 di Antognano.

Ok dell’assemblea, infine, allo schema di accordo quadro (rivisto a seguito dell’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti) per l’attività di collaborazione nell'ambito dei trasporti e della logistica tra la Fondazione Itl-Istituto sui Trasporti e la Logistica, partecipata dalla Provincia, e gli enti soci.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esaminate 44 osservazioni, in Provincia approvato il Ptav

IlPiacenza è in caricamento