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Il dibattito

Bilancio, «Più risorse per sociale e politiche giovanili». Centrodestra: «Sperperi»

Dubbi del centrodestra su alcune voci della variazione di bilancio, dal vertiporto (48mila euro per uno studio) alla spesa relativa al nuovo portavoce del sindaco (293mila euro per 4 anni)

Due milioni di euro per il sociale (1,5 per gestire i minori stranieri non accompagnati), 100mila euro alla Fondazione Teatri, 100mila per la tinteggiatura delle scuole di Gerbido, Borgotrebbia, Besurica, 90mila euro alle politiche giovanili, 90mila per servizi per gli anziani, 105mila per la polizia locale. Sono i contenuti più importanti della variazione di bilancio approvata con il voto della sola maggioranza in Consiglio comunale (centrodestra contrario, ApP non ha partecipato al voto, Liberali assenti). Il vicesindaco e assessore al bilancio Marco Perini ha presentato la manovrina di correzione dei conti comunali, che vede l’avanzo disponibile di fine 2022, a quota 18 milioni, impegnato su diverse voci, dopo che già a maggio venne impiegato per altri interventi. 

Il più critico verso la manovrina è stato Massimo Trespidi (Civica Barbieri-Liberi). «Questa Amministrazione ha a disposizione una massa di denaro mai vista prima. C’è un avanzo enorme - ha evidenziato - un primato, eppure le tasse sono aumentate. Con quasi 20 milioni di euro di avanzo trovo normale stanziare risorse per il sociale, per l’emergenza educativa e per i minori non accompagnati. Ci sarebbero anche i soldi per costruire un nuovo asilo, ma la Giunta sperpera denaro pubblico in iniziative “border line", come quella del portavoce del sindaco». «Non era necessario - è il commento di Luca Zandonella (Lega) - aumentare le tasse». «Stupiti in negativo dalla manovra – ha rincarato la dose Sara Soresi (capogruppo Fdi) - non raccoglie i nostri suggerimenti degli ultimi mesi. Tante promesse dalla Giunta, ma si tira dritto. Ai piacentini è stato detto di fare un sacrificio con l’Irpef, poi si è scoperto che i soldi ci sono». Per Barbara Mazza (Civica Barbieri) nel documento si nota una «mancanza di contenuti sui benefici concreti degli interventi».

Non la pensa così il capogruppo dem Andrea Fossati. «Abbiamo cercato di impegnare più risorse possibili in poco tempo per i parco giochi, l’Arena Daturi, la manutenzione straordinaria del verde (un milione di euro). L’Amministrazione è sulla buona strada, si stanno prendendo più decisioni per efficientare il Comune. L’avanzo non è tutta farina del nostro sacco, una parte l’abbiamo ereditata dal consuntivo 2021». «L’Amministrazione ci tiene alle politiche giovanili – è il rilievo del vicesindaco Marco Perini – rimarco l’attenzione per l’emergenza socio-assistenziale, abbiamo questa sensibilità e mettiamo molti soldi. Non siamo stati capaci di spendere? Forse non è ancora maturato il tempo per spenderli. Quando ci saranno le condizioni, verranno impiegati». Stefano Perrucci (Pd) ha però invitato a non esagerare con gli affidamenti diretti e ha chiesto di rivedere in futuro l’affitto della scuola materna Dante nei confronti della parrocchia della Santissima Trinità, affitto aumentato di 21mila euro a causa dell’inflazione («potremmo acquistare i locali»).

MINORI NON ACCOMPAGNATI

Stefano Perrucci (Pd), Matteo Anelli (Pc Coraggiosa) e Stefano Cugini (ApP) si sono soffermati sulla delicata situazione nazionale e locale del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati. «Cifra considerevole a bilancio – ha ammesso l’assessore al welfare, Nicoletta Corvi - per curare i ragazzi e controllarli. Abbiamo attualmente cento minori in affidamento: abbiamo aperto un centro diurno in via Landi per governare la situazione e dare una chance a questi giovani. Abbiamo pakistani che arrivano in Italia dopo tre anni di viaggio: partono per la rotta balcanica a 13 anni, arrivano a 16. Diversi sono stati allontanati da Piacenza dopo alcuni controlli».

IL VERTIPORTO

Dubbi dal centrodestra anche sullo studio di prefattibilità da 48mila euro per la realizzazione di un “vertiporto” in città. Un’ipotesi, inserita nel programma del centrosinistra, che aveva già fatto molto discutere in campagna elettorale. «Soldi buttati via», è la sentenza di Federica Sgorbati (Civica Barbieri). «Ci sono altre priorità, c’è leggerezza nelle spese, si vuole fare un vertiporto quando l’area 5 del nuovo ospedale non ha lo spazio per l’elisoccorso», ha aggiunto Gloria Zanardi (Fdi).

IL RUOLO DEL PORTAVOCE NEL MIRINO DI TRESPIDI E SGORBATI

Nel mirino i fondi stanziati per la figura del portavoce del sindaco, individuata nel giornalista Andrea Pasquali. «Il Comune ha tre dipendenti per l’ufficio stampa e due per quello della comunicazione – ha fatto notare Massimo Trespidi (Civica Barbieri-Liberi) - assolutamente in linea con le dimensioni del Comune. Nonostante questo la Giunta impegna oltre 293mila euro in quattro anni per il “portavoce”, con funzioni paragonabili a quelle di un dirigente. Questo professionista non è laureato, non ha titoli per essere inquadrato come un dirigente. Se poi ricopre un ruolo politico, i soldi dovrebbe darglieli personalmente il sindaco, non l Comune. Si sta creando un precedente pericoloso in questo ente, inquadrando un professionista in maniera sbagliata. Cosa ne pensano i sindacati? Quale è l’umore degli altri funzionari di categoria C dell’ente, che si fermano a 21-24mila euro di stipendio all’anno?». «Il portavoce – ha detto Andrea Fossati (capogruppo Pd) - farà conoscere l’attività della nostra Amministrazione, nel 2023 è giusto dotarsi di una informazione corretta. Un rinforzo è legittimo, gli amministratori sono alle prese con molte incombenze comunicative». «I contribuenti – ha polemizzato Federica Sgorbati (Civica Barbieri) - non stanno pagando i social del Comune, che sono silenti, ma i soliti video dei profili di Tarasconi. La gente ora sa che quando arriva il video del sindaco tira una brutta aria».

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