Vigolzone, la presidente della Provincia Patelli incontra Argellati

È partito da Vigolzone il giro di consultazioni della presidente della Provincia, Monica Patelli, che ha espresso la volontà di visitare tutti i comuni del territorio. Nel paese della bassa Valnure la presidente, accompagnata dalla consigliera provinciale Claudia Ferrari (sindaco di Sarmato), dal direttore generale dell’ente Vittorio Silvia e dal dirigente ai lavori pubblici Davide Marenghi, ha avuto un colloquio di un’ora con il sindaco Gianluca Argellati.

«Ho piacere a iniziare il mio giro da questo comune - ha esordito Patelli – perché è la zona che conosco meno della provincia, lontana dalla Valtidone (lei è sindaco di Borgonovo da un anno, nda). Con i sindaci “miei vicini di casa” ho una relazione consolidata. Voglio conoscere le persone che amministrano i comuni e come la Provincia può essere di aiuto a loro».

Argellati, passando in rassegna alcuni temi che legano Comune e Provincia, ha ricordato il passaggio di consegne tra l’ente di via Garibaldi e Anas per la gestione della strada 654 Valnure, oggi statale. «La Provincia si è tolta un grosso problema – ha detto il primo cittadino vigolzonese – consegnando la strada allo Stato. Però il dialogo era migliore con la Provincia, attuava più rapidamente i nostri progetti e le richieste del territorio. Ora con Anas, per ottenere un parere sull'installazione di una parigina, utile per preservare l'incolumità dei pedoni, possono occorrere sei mesi. La sicurezza viene messa in secondo piano rispetto alla burocrazia».

Il sindaco ha indicato un progetto che potrebbe vedere la Provincia protagonista. «Serve una pista ciclopedonale che colleghi la statale 45 con la statale 654 a Grazzano Visconti. Aiuterebbe anche durante i grandi eventi del borgo, quando la 654 s’ingolfa di traffico».  

Le strade provinciali del Bagnolo (la sp 55 che collega con Rivergaro) e di Colonese (la sp 35 che porta da Grazzano a Niviano di Rivergaro) non sono oggetto di critiche e lamentele. Però Vigolzone ritiene ormai necessario trasferire alla Provincia la competenza della strada Cementirossi. «Per due terzi è del Comune di Rivergaro – ha spiegato Argellati - e per un terzo nostra. Ha dimensioni importanti, tocca due comuni diversi, ha valenza provinciale. È un altro bypass importante in caso di traffico sulla statale a Grazzano».

Argellati è deluso rispetto ai bandi sulla rigenerazione urbana del Pnrr. «Sono state premiate solo realtà del Sud – si è sfogato -, e anche comuni in dissesto finanziario. Per certi versi è una farsa, spendiamo soldi per progetti che sappiamo già che non verranno finanziati». Scambio di riflessioni sulle sempre più croniche problematiche relative al personale degli enti pubblici. Tra concorsi, graduatorie e bandi i comuni faticano a reperire nuove figure da inserire. La Provincia, al riguardo, a breve proverà a presentare un progetto d'aiuto ai comuni. 

La Provincia non è coinvolta direttamente, però il sindaco ha evidenziato quello che sarà il progetto più importante della parte finale del suo mandato: la costruzione di una struttura per anziani alle pendici della collina del capoluogo. «È il nostro sogno più grande, sarà una struttura per anziani autosufficienti provvista anche di un centro diurno». Dopo i saluti di rito e l’augurio reciproco di un buon lavoro, Patelli, Silva, Ferrari e Marenghi si sono trasferiti a Pontedellolio per incontrare il sindaco Alessandro Chiesa e gli assessori Daria Mizzi (Lavori pubblici e urbanistica) e Gabriele Valla (Bilancio):