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L'Assigeco Piacenza conduce le danze al PalaRadi

Secondo successo consecutivo per i rossoblù che mandano cinque uomini in doppia cifra

JUVI CREMONA-ASSIGECO PIACENZA 66-98

PARZIALI: 15-21; 36-41; 54-66.

CREMONA: Iannuzzi 2, Allen 14, Reati 17, Nasello 6, Fanti 10, Milovanovic 7, Roberto, Beghini 2, Boglio, Giulietti 4, Vincini 4, Boni n.e.. All. Crotti.

PIACENZA: Skeens 6, Miaschi 19, Sabatini 11, Pascolo 6, McGusty 16, Gherardini 2, Soviero, Gajic 12, Varaschin 4, Franceschi, Cesana 22. All. Salieri.

Sin dalla palla a due si vedono le differenti tattiche delle due squadre. L'Assigeco prova a gestire i ritmi, a costruire azioni dal pick and roll con Miaschi e McGusty che colpiscono subito dall'arco. La Juvi invece prova a correre ogni volta che può, e allo scollinare di metà frazione conduce sull'11-10. Il primo contropiede degli ospiti è concluso dalla schiacciata di McGusty che compie il sorpasso. Inizia a scaldarsi anche Skeens che prima mette a segno una gran stoppata, e poi corregge appendendosi al ferro un appoggio sbagliato di Sabatini per il +5 piacentino. Cesana a bersaglio da 3 aumenta il vantaggio dell'Assigeco che prende il controllo delle operazioni del primo periodo. Senza Blake e con Iannuzzi in panchina per una botta subita, l'attacco di Cremona si arena nuovamente su Skeens che piazza un'altra stoppata. Cesana mette a segno la sua terza tripla, per 11 punti complessivi, che portano Piacenza a toccare il vantaggio sul 31-19 al 14'. I padroni di casa interrompono subito il match con un timeout per fare un po' di chiarezza. McGusty non è da meno del compagno, fa vedere tutto il suo repertorio offensivo e diventa il miglior marcatore della sfida con 14 punti quando l'Assigeco tocca il 38-26 a poco più di 2' dall'intervallo. Cremona però stringe i denti, si aggrappa alla coppia Allen-Fanti (22 punti in due) che griffa addirittura il -5.

Secondo tempo

La ripresa inizia con Skeens che arpiona tutto quello che può (alla fine saranno 13 rimbalzi), sfruttando i centimetri mancanti alla Juvi. Cremona che trova punti importanti dall'ex di turno Reati, capace di mettere a segno due triple pesantissime che pian paino ricuciono lo svantaggio sino al 54-51 quando sul cronometro mancano poco meno di 4' all'ultimo pit stop della gara. Coach Salieri allora chiama il minuto sospensivo, e al ritorno sul parquet i rossoblù rispondono bene con il parziale che vale il nuovo +8 e soprattutto con Miaschi che è il terzo giocatore ospite ad arrivare in doppia cifra. La penetrazione di Gajic e il gioco da 3 punti di Cesana valgono il 66-53. Piacenza inizia aggressiva in difesa anche l'ultima frazione, e dai recuperi nascono i canestri del +18 che al 32' costringono i locali a sospendere la gara. Sabatini sente odore di sangue e decide di azzannare l'incontro: tripla e una serie di cambi di velocità che valgono il +28 in un amen. Gli ultimi 4' e spiccioli di gioco servono praticamente solo per una pura formalità, con l'Assigeco che raccoglie il secondo successo consecutivo.

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