Accusati di spaccio, il padre patteggia e il figlio è condannato a due anni
Si è conclusa così davanti al gip la vicenda che aveva visto i due arrestati per detenzione e spaccio di droga. Il padre, 50 anni residente a Cremona con il figlio 22enne, era stato arrestato dai carabinieri il primo febbraio di quest'anno a Fiorenzuola
Il padre ha patteggiato 3 anni 10 mesi e 14mila euro di multa, il figlio, con il rito abbreviato, è stato condannato a due anni e 4 mesi. Si è conclusa così davanti al giudice per l’udienza preliminare, Gianandrea Bussi, la vicenda che aveva visto i due arrestati per detenzione e spaccio di droga. Il padre, 50 anni residente a Cremona con il figlio 22enne, era stato arrestato dai carabinieri il primo febbraio di quest’anno a Fiorenzuola, dopo aver acquistato 50 grammi di eroina da un marocchino. Il figlio, invece, era stato denunciato a piede libero: «Ma il mio cliente - ha detto il difensore, l’avvocato Alessandro Righi - quel giorno non c’era. Ha solo risposto al telefono del padre, come lo stesso genitore ha confermato al giudice. Ricorreremo in appello contro la condanna». Il genitore, invece, assistito dall’avvocato Andrea Bazzani, ha scelto la strada del patteggiamento. Entrambi con precedenti penali, si sono ora riuniti: il figlio era in stato di libertà mentre al padre sono stati concessi gli arresti domiciliari.
