Nell'ex Liceo la nuova sede del Centro per l'Impiego, 540mila euro per ristrutturarlo
Non più idonei i locali dell'attuale sede di via Boiardi: i nuovi uffici saranno in una porzione del piano terra dell'edificio risalente al 1800. La Regione finanzia il 90 per cento dell'intervento
Il Centro per l’Impiego di Fiorenzuola avrà una nuova sede. I locali in via Boiardi di proprietà del Comune, che ospitano dal 2012 gli uffici, non sono più idonei. La richiesta di nuovi spazi era arrivata lo scorso marzo dall’Agenzia Regionale per il Lavoro dell’Emilia-Romagna e l’Amministrazione comunale si è subito attivata, proponendo il trasferimento nella palazzina dell’ex Liceo in piazzale Taverna, costituita da due piani da 800 metri quadri l’uno. Occorre però un intervento di ristrutturazione dell’edificio per una spesa di 540mila euro: di questi 325.914 euro vengono finanziati dalla Regione mentre la restante parte, pari a 214.086 euro, sarà a carico del Comune che concederà i locali in comodato d’uso gratuito.
L’edificio, risalente alla fine del 1800 e dal 2018 tutelato dalla Soprintendenza, ospitò le scuole elementari dal 1891 al 1917 quando, durante la guerra, fu trasformato in ospedale militare. Al termine del secondo conflitto mondiale, dopo lavori di manutenzione, ospitò la sede distaccata del Liceo “Respighi” di Piacenza, per diventare autonomo nel 1954 quando fu intitolato ad Enrico Fermi. Negli anni novanta fu adibito a sede sindacale e sede degli uffici del Giudice di Pace. Oggi alcuni locali al piano terra sono occupati da alcune associazioni e dall’Agenzia delle Entrate mentre al piano superiore trovano spazio alcune classi delle elementari e il Cpia.
Dunque ora in una porzione del piano terra, che si affaccia su via Matteotti e sul parcheggio di piazzale d’Azeglio dove ci sarà l’ingresso, si trasferirà il Centro per l’Impiego. Tra gli interventi previsti il restauro delle facciate esterne e degli intonaci interni, oltre all’impiantistica elettrica, idraulica e di condizionamento. Verranno abbattuti alcuni muri per l’ampliamento delle stanze dove troveranno spazio tredici sportelli per il pubblico, sale d’attesa, sale riunioni e la direzione. I lavori, che partiranno entro centottanta giorni dall'approvazione del progetto esecutivo, dovrebbero concludersi entro due anni.
