A Ferriere in programma una stazione di ricarica per i veicoli elettrici
Con 50mila euro verrà collegata agli impianti fotovoltaici del Comune. Altri 50mila euro serviranno per la sistemazione della stazione ecologica del capoluogo. Previsti interventi anche alla scuola “Inzani” con altri 130mila euro dal Miur
Il Ministero dell’Interno ha concesso un contributo da 100mila per l’efficientamento energico e per il mantenimento del patrimonio comunale al Comune di Ferriere. Con queste risorse economiche l’Amministrazione del sindaco Carlotta Oppizzi ha pensato di realizzare una stazione di ricarica di veicoli elettrici (50mila euro) davanti alla piazza del municipio. Sarà collegata agli impianti fotovoltaici già presenti da oltre un decennio sui tetti del municipio valnurese. Nei mesi scorsi era già stato installato uno spazio per la ricarica delle e-bike a Casa Rossa.
Con altri 50mila il Comune provvederà alla messa in sicurezza della stazione ecologica del capoluogo. Una tettoia proteggerà cassoni diversificati per separare rifiuti elettronici, televisioni, elettrodomestici, piccoli rifiuti da demolizioni edili, rifiuti cimiteriali, oltre agli ingombranti e al ferro. Non solo: verrà rifatta la recinzione esterna e sarà garantito più spazio libero per permettere ai mezzi pesanti e furgoni di fare manovra al suo interno. La discarica verrà anche presidiata da un custode, che avrà un piccolo spazio a sua disposizione. L’intenzione del Comune è quella infatti di affidare a un gestore la stazione ecologica e ampliarne la sua attività (frequentemente i rifiuti vengono purtroppo abbandonati fuori, vicino alla statale 654, nei giorni in cui la discarica è chiusa al pubblico).
Ma non solo. Il Miur (Ministero dell’istruzione) ha finanziato anche un altro intervento: 130mila euro per la messa in sicurezza della scuola “Pietro Inzani” di Ferriere. I fondi serviranno per adeguare le barriere architettoniche della struttura, la revisione degli spazi e alcuni adeguamenti sismici. Il progetto è ancora da realizzare.
