rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Tradizione e innovazione

Basta patatine e pizzette, arriva l'apericena alla piacentina

Dopo "Te lo dò io il panino" iniziativa del Consorzio Salumi Dop che alcuni anni fa ha offerto l'opportunità agli studenti delle scuole di Piacenza di gustarsi un buon panino con la coppa, arriva il "gustati l’apericena". Presto anche un apposito ricettario che sarà distribuito alla ristorazione e ai locali e bar

Dopo "Te lo dò io il panino" iniziativa del Consorzio Salumi Dop che alcuni anni fa ha offerto l'opportunità agli studenti delle scuole di Piacenza di gustarsi un buon panino con la coppa in Piazza Cavalli, arriva il "gustati l’apericena". Protagonisti i succulenti e creativi panini predisposti dal mastro-chef Daniele Reponi che per l’occasione ha ideato una linea di sfiziosi panini da gustarsi per l’ormai tradizionale “apericena” dei piacentini, naturalmente con i tre Dop, ovvero coppa, salame e pancetta che si "sposano" con altri straordinari prodotti del nostro territorio, ovvero le giardiniere della Cascina Pizzavacca o il "Cacio del Po" dei fratelli Palormi del caseificio "Borgonovo" di Monticelli.

Alla sede del Consorzio sono stati prodotti dodici scatti, quattro per ogni tipologia di salume, con panini realizzati dal re del panino creativo, Daniele Reponi che ha già offerto ampia prova in diverse manifestazioni del Consorzio, della poliedricità creativa che lo contraddistingue, con l’intento che queste innovazioni diventino una consuetudine per le gustose "apericene" che si svolgono nelle centinaia di locali sparsi sul nostro territorio, sempre più affollate di giovani che hanno preso l’abitudine di concedersi un aperitivo prima di cena, diventato un vero e proprio quasi pasto serale. Ma l’intento è quello di sostituire, attraverso un percorso di educazione al gusto, patatine, pizzette, torte salate ed altro, con gustosi e sfiziosi panini preparati con coppa, pancetta e salame, amalgamati con altri straordinari prodotti artigianali del nostro territorio.

Così dalla creatività di Reponi sono scaturiti (tanti per citarne alcuni) i panini con coppa piacentina Dop, Cacio del Po e petali di cipolla rossa, oppure pancetta piacentina Dop con Grana padano ed amarene fritte caramellate ed ancora salame piacentino Dop con spinaci al burro e rosti con le patate del nostro Appennino, insomma tre esempi (ma le creazioni sono molteplici) di un uso creativo dei prodotti del territorio, con gusti innovativi, unici, che hanno come base i nostri tre Dop, il tutto rigorosamente accompagnato con i vini Doc del nostro territorio, dalla Malvasia fino all’Ortrugo.

Queste proposte sono destinate a confluire in un apposito ricettario che sarà distribuito alla ristorazione e ai locali e bar del territorio, noltre a supporto di questa iniziativa, si svolgeranno nei primi mesi autunnali specifiche serate riservate a gestori dei locali organizzate in sinergia con le associazioni professionali delle categorie interessate, gestori che potranno apprendere l’arte del panino con i salumi piacentini Dop direttamente dall’indiscusso re di questa particolare branca della gastronomia. Proseguono dunque a ritmo serrato le attività di valorizzazione del Consorzio salumi Dop per far conoscere sempre meglio la qualità dei nostri prodotti, che poi è un ulteriore modo per dare valore al territorio che li esprime e soprattutto avvicinare sempre di più i giovani ad un modo di alimentarsi gustoso e sano, locale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Basta patatine e pizzette, arriva l'apericena alla piacentina

IlPiacenza è in caricamento