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Bottega XNL – Fondazione Fare Cinema

L'ora di Cinema Kids è stata un successo: «Esperienza da rifare»

Proiezioni di qualità e laboratori didattico-creativi per più di 1600 bambine e bambini delle scuole del territorio

La scorsa settimana oltre seicento alunni delle scuole primarie piacentine hanno affollato gli spazi al secondo piano di Xnl per la prima edizione de L’Ora di Cinema Kids , un vero e proprio festival cinematografico a misura di bambini che per cinque mattine consecutive ha offerto loro la possibilità di assistere a una selezione di proiezioni di qualità abbinate ad altrettante attività laboratoriali a tema cinema. Un bilancio più che positivo quello de L’Ora di Cinema Kids - che si aggiunge a quello altrettanto positivo registrato il mese scorso al termine del Festival per le scuole secondarie, che aveva coinvolto oltre mille studenti delle superiori.

«Siamo arrivati alla conclusione di un percorso impegnativo – ha sottolineato Paola Pedrazzini, direttrice di Fondazione Fare Cinema e di Bottega Xnl, la sezione di cinema e teatro di Xnl Piacenza – che tra progettazione, stesura, esecuzione e coordinamento è durato più di un anno. La soddisfazione finale però è immensa, perché siamo riusciti a mettere in atto un lavoro sistematico sul territorio, che è arrivato a coinvolgere quattro diversi gradi d’istruzione scolastica, dall’infanzia alle medie. Abbiamo dato vita ad una contaminazione artistica che si è diffusa positivamente in città, e tutto perché siamo fermamente conviti che lo splendore del linguaggio cinematografico debba entrare a pieno titolo a livello curriculare nelle scuole».

«Fra le arti contemporanee, il cinema è forse il linguaggio più potente e accessibile, ma anche quello che più di tutti ha sofferto gli effetti della pandemia, della diffusione delle piattaforme e dell’abitudine alla fruizione domestica persino delle opere di qualità – ha commentato il vicepresidente di Fondazione di Piacenza e Vigevano Mario Magnelli -, questo bellissimo progetto ha riportato tanti ragazzi e bambini a vivere l’esperienza intensa della sala cinematografica, l’emozione del buio, la fruizione collettiva dell’opera e la condivisione dei suoi significati. Tutto questo non solo ha scatenato la loro creatività nei bei laboratori realizzati nelle scuole e dopo le proiezioni ma, ci auguriamo, contribuirà ad avvicinare al cinema, nella sua forma più piena e compiuta, questi piccoli nuovi spettatori. Che poi è questa una delle funzioni principali che si è dato Xnl: formare e avvicinare alle arti le scuole, il pubblico adulto, la cittadinanza».

LE VISIONI - Lunedì 22 maggio il Festival si è aperto con la proiezione de La Canzone del Mare (2014, 93’) di Tomm Moore, la storia della piccola Saorsie e del suo legame con il mare vincitrice dell’European Film Awards come miglior film d'animazione. Martedì 23 è stato il turno di Sasha e il polo Nord (2015, 81’) di Rémi Chayé, premio del pubblico al Festival Internazionale dell’Animazione di Annecy. Ernest e Celestine: L'avventura delle 7 note (2022, 80’) di Julien Chheng e Jean-Christophe Roger, secondo capitolo delle emozionanti avventure a ritmo di musica dell’Orso Ernest e della topolina Celestine, era il film in programma per il 24 maggio, mentre il 25 ha visto come protagonista uno dei personaggi più amati di sempre, Il Gruffalò, di Max Lang e Jakob Schuh: una proiezione, questa, che è stata aperta anche all’ultimo anno della scuola dell’infanzia. Gran finale il 26 maggio con un appuntamento pensato per i giovani spettatori che frequentano il primo anno di scuola media: La famosa invasione degli orsi in Sicilia (2019, 82’) di Lorenzo Mattotti, adattamento cinematografico dell'omonimo e celebre romanzo per ragazzi di Dino Buzzati. Cinque pellicole espressione del miglior cinema europeo d’animazione, ognuna con la propria cifra stilistica e registro espressivo, ma che avevano in comune uno sguardo attento sulla crescita dei ragazzi, sia personale che all'interno della comunità, sia sulla natura e sul mondo che abitiamo nei suoi diversi aspetti.

I LABORATORI - Al termine di ogni film i bambini sono stati poi impegnati in un laboratorio creativo-didattico a cura di Enrica Carini. Per le classi dell'infanzia e del primo ciclo della primaria l'obiettivo era la comunicazione agli altri (compagni e genitori) dell'esperienza del film attraverso le immagini: ognuno di loro ha realizzato la propria personale locandina, intesa come tramite per raccontare attraverso le immagini cosa della storia è stato fondamentale per ognuno di loro. Le classi del secondo ciclo della primaria e delle scuole medie hanno realizzato una breve rivista di analisi e critica cinematografica, una “cinezine” in cui pagina dopo pagina ogni ragazza e ragazzo poteva sia mettere a fuoco i momenti salienti del film sia provare a cimentarsi in una prima visione critica delle tecniche e dei linguaggi. In più, ogni giorno è stato steso sul pavimento della sala cinema di XNL un lungo tappeto rosso che i giovani spettatori si sono divertiti a calcare e decorare con l’impronta delle loro mani, dando vita a una speciale “walk of fame” della loro classe.

LANTERNE MAGICHE - Prima del festival, fra aprile e maggio, una prima fase del progetto L’Ora di Cinema Kids  si era svolta anche nelle classi, coinvolgendo circa 1.000 alunni di 40 classi nel laboratorio Lanterne Magiche – fare pre-cinema in cui ogni gruppo classe di bambini dai 5 ai 13 anni ha lavorato in modo diverso su un film per lanterna magica. Un prototipo di Lanterna magica, facilmente riproducibile sia dalle insegnanti che dai bambini, ha viaggiato nelle scuole per proiettare un film dal titolo "Al cinema!": ogni classe, infatti, ha realizzato un mini-film disegnato dai bambini che racconta l’avventura della classe che va al cinema, mettendo in movimento viaggi straordinari, con voli in mongolfiera, incontri alieni, dragosauri, fondali marini. Ogni storia è stato un viaggio liberatorio nel fantastico che ha sempre condotto tutto il gruppo dei partecipanti nella meraviglia del Cinema. Ogni proiezione era gestita dai ragazzi stessi che si suddividevano in macchinisti della lanterna, narratori e pubblico in sala; tutti i minifim sono poi stati ripresi digitalmente e riconsegnanti alle classi come risultato del loro lavoro. Inoltre, da una selezione di alcuni girati è stato tratto un trailer musicato dal compositore Paolo Codognola, che le classi intervenute al festival hanno potuto vedere prima della proiezione di ogni film, come sigla.

L’ALLESTIMENTO - Ad attendere i piccoli spettatori ogni mattina, un kit dello spettatore, pensato proprio come quelli che si trovano nei festival cinematografici “dei grandi”: cappellino, zainetto e un delizioso biscotto come saluto, ma anche un’accurata selezione di libri a tema cinema da consultare, come in un vero bookshop. La sala cinematografica di Xnl, allestita con i lavori fatti in classe dai ragazzi, ha fatto sì che potessero ritrovare in una veste inedita le tracce del loro percorso e del loro lavoro, riconoscendosi come autori della festa conclusiva a loro dedicata.

L’Ora di Cinema è un progetto realizzato da Fondazione Fare Cinema - presieduta da Marco Bellocchio e diretta da Paola Pedrazzini - nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MiM, ed è beneficiario del contributo a valere sul Bando Ministeriale “Il cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza territoriale”, pertanto la partecipazione per scuole e alunni è stata gratuita. Gli enti e istituti piacentini coinvolti in questa sezione del progetto sono state le Scuole dell'infanzia “Dante”, “Farnesiana”, “Due Giugno” e “Aldo Moro”, le scuole primarie “Don Minzoni”, “Egidio Carella”, “Vittorino Da Feltre”, “Caduti Sul Lavoro”, “Edmondo De Amicis” e “2 Giugno”, “Giulio Alberoni”, “Pietro Giordani”, l’istituto “Sant’Orsola”, le scuole secondarie di primo grado “Italo Calvino” e “Faustini – Frank – Nicolini”. Sono intervenuti all’incontro di restituzione, in rappresentanza dei loro istituti:

Giovanna Solari (dirigente 2 circolo): «Una progettualità importante che ci ha visti coinvolti e che ha fatto da effetto volano rispetto ai progetti sul cinema che già avevamo in essere, in virtù proprio delle esperienze che abbiamo vissuto assieme a XNL». Monica Caiazzo (dirigente 5 circolo): «Del nostro circolo hanno partecipato sia la scuola dell’infanzia che la scuola elementare. Spesso questi progetti tendono a partire dalla primaria mentre in questo caso si sono aperte nuove possibilità per i più piccoli e i bambini hanno sperimentato cose nuove, attraverso un linguaggio contemporaneamente nuovo e tradizionale».

Franco Valuto (Scuola Media Calvino): «Attraverso la realizzazione delle lanterne magiche e la visione dei film, i ragazzi sono riusciti a cogliere un modo diverso di vivere il cinema, in una fascia d’età in cui non sono abituati a riflettere in modo approfondito su ciò che hanno visto. I ragazzi sono rimasti entusiasti e sperano di poter rifare un’esperienza del genere». Michela Grana (vice-preside 4 circolo): «Esprimiamo un grandissimo ringraziamento per ciò che è stato organizzato. C’è stato un rimando notevole sulla competenza e sulla capacità di coinvolgere bimbi così piccoli e di lasciare un bellissimo seme dentro di loro, a livello di stimolo e di curiosità».

Donatella Vignola (preside Istituto Sant’Orsola) «Rimangono la riconoscenza e soprattutto il desiderio di rinnovare l’esperienza. Non solo i bambini non sono abituati a decodificare l’immagine, non sono abituati ad avere un accompagnamento alla riflessione, alla visione, ma grazie a questa progettualità i bambini hanno potuto creare manualmente, progettare, condividere in gruppo e vedere la realizzazione di un'idea. Ci auguriamo che questo tipo di educazione sia inserito all’interno del programma didattico».

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