La fiera d’autunno porta migliaia di persone a Vigolzone
In un clima più estivo che autunnale il paese della Valnure preso d’assalto dai visitatori. Presentata la mostra e anche il libro per i cento anni della scuola d’infanzia
Di “autunnale” la fiera aveva poco, probabilmente solo le castagne, andate a ruba. Complice il clima estivo, alcune migliaia di persone si sono riversate, domenica 10 ottobre, a Vigolzone, per la tradizionale “Fiera d’autunno”. Una fiumana di gente è arrivata da tutta la provincia per l’intensa giornata vigolzonese. Via Roma, la via centrale del paese, come sempre chiusa al traffico, ha ospitato mercati e bancarelle, uniti all’apertura straordinaria di tutte le attività del paese. In piazza Serena, oltre agli stands gastronomici, il liscio con l’orchestra Daniele Cordani. La novità di quest’anno è stato il palo della cuccagna, vinto dalla squadra degli “Scoiattoli”. Il ricavato delle castagne vendute in piazza va all’Avis, che a sua volta lo utilizza per l'acquisto di materiale per le scuole. Anche gli alpini di Vigolzone hanno dato una grande mano per la riuscita dell'evento, insieme al Motoclub. L’Amministrazione del sindaco Gianluca Argellati è soddisfatta della buona riuscita dell’evento. Nel centro civico - le ex scuole - è stata inaugurata la mostra dell’associazione Culture per lo sviluppo locale, quest’anno interamente dedicata ai cento anni della scuola d’infanzia “Orfani di guerra”. La stessa scuola è al centro della pubblicazione di un libro che ripercorre tutti i passaggi storici di una realtà che ha contrassegnato la storia vigolzonese e la formazione di generazioni di persone.
FOTO DI ORESTE GRANA
