Pnrr, Ferriere punta sulla ristrutturazione della caserma e del centro anziani

Piano nazionale di ripresa e resilienza: anche Ferriere coltiva due grandi ambizioni. Con il Pnrr il Comune dell'Alta Valnure vorrebbe ristrutturare e rendere agibile l’ex caserma dei carabinieri di via Marconi, inutilizzabile da una decina d’anni. Inoltre vorrebbe potenziare il centro anziani del capoluogo, che ospita nove persone.

L’Amministrazione del sindaco Carlotta Oppizzi ha presentato questi due progetti nel bando relativo alle infrastrutture sociali. Per l’ex caserma il Comune si è occupato del progetto, inviato poi all’ente proprietario dell’immobile: la Provincia di Piacenza. Il recupero della struttura - un obiettivo coltivato già dalla precedente Amministrazione del compianto Giovanni Malchiodi – prevede un intervento di 984mila euro. Ovviamente il ripristino dell'agibilità dell'edificio è propedeutico al ritorno di un presidio dei carabinieri fisso a Ferriere. 

Nella piazza delle miniere, proprio di fronte al municipio, ha sede invece la comunità di alloggio per anziani da nove posti. «Non intendiamo allargare la struttura - precisa il sindaco Oppizzi -, ma renderla più funzionale. Vogliamo migliorare il centro anziani al suo interno, ripensando ad una rigenerazione che coinvolga anche il centro benessere dell’ostello di Casa Rossa, non utilizzato». Il Comune vorrebbe mettere in dialogo le due strutture. «Potremmo recuperare il centro dell’ostello, che è nel piano inferiore, con un accesso indipendente, per fornire un’assistenza ai soggetti più fragili. Vorremmo creare una sorta di poliambulatorio, un posto dove attrezzare alcune sale per i professionisti sanitari. E utilizzare l’area della piscina (al suo interno vi è una piccola piscina) come luogo di riabilitazione». Si tratterebbe di un intervento da 146mila euro (44mila per la casa anziani, 53mila per il centro di fisioterapia e riabilitazione).