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L'incontro / Calendasco

Si apre l’anno francigeno con due pellegrine finlandesi

Con il bel tempo s’inizia a parlare straniero sulla via Francigena

L’aria è veramente tiepida, la stagione sta cambiando a vista d’occhio, sulle rive del Po esplode un verde che sembra “d’Irlanda” e iniziano anche i primi transiti di pellegrini sulla Via Francigena piacentina. Così abbiamo intercettato sul Po, dopo lo sbarco al Guado di Sigerico di Calendasco, due pellegrine provenienti dalla lontanissima Finlandia. Sono due donne in pensione, brillanti e vivaci e nel nostro colloquio in inglese dicono di essere partite da Aosta e che proseguiranno fino a Roma. Faranno tutta la Francigena, però sorridendo ci dicono che non hanno limiti di tempo. Faranno le tappe con calma, di giorno in giorno e così fino a Roma, in piazza del Vaticano, dove poi riceveranno il loro “Testimonium”, il diploma di pellegrinaggio. Ripartono, lente e decise verso il borgo per poi puntare su Piacenza, fine tappa giornaliera, ed il loro saluto è in quella antica lingua che è il finlandese. Ad esser sinceri già qualche passaggio, sporadico è avvenuto, ma queste due brillanti signore del Nord Europa aprono simbolicamente l’anno francigeno locale.

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