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Infermiera arrestata

«Vaccinazioni fasulle vanificano il duro lavoro di due anni. Subito sospesa l'infermiera arrestata»

Il direttore dell'Asl Luca Baldino interviene sulla vicenda dell'infermiera che è stata arrestata dai carabinieri

«Procederemo subito alla sospensione di questa infermiera, e valuteremo se ci sono le condizioni per procedere direttamente anche al licenziamento». Così il direttore dell'Asl Luca Baldino commenta la vicenda dell'infermiera piacentina che è stata arrestata per le finte vaccinazioni e i Green Pass e tamponi falsi. 
E' stato lo stesso Baldino, alcune settimane fa, a presentare denuncia in Procura della Repubblica a Piacenza. Ha infatti raccontato di aver ricevuto la segnalazione dal personale di un reparto dell'ospedale di Piacenza: i parenti di un uomo che era ricoverato in terapia intensiva avevano confidato ai medici che non era vaccinato, anche se aveva il Green Pass e risultava aver fatto il vaccino.
«Rabbia e amarezza, non solo mia ma anche da parte di tutto il personale sanitario - ha commentato il direttore dell'Asl -L'unico aspetto positivo che si può trovare in questa vicenda - ha aggiunto - è la fiducia degli utenti in un sistema che è in grado di intercettare quegli elementi che non funzionano, quale è una persona, una professionista, che per soldi va a vanificare il lavoro di due anni in un ambito così fondamentale alla lotta al Covid come quello delle vaccinazioni. Procederemo subito alla sospensione di questa infermiera, e valuteremo se ci sono le condizioni per procedere direttamente anche al licenziamento».

«Se i fatti fossero confermati, saremmo di fronte ad un comportamento di assoluta gravità, inaccettabile per un'intera comunità che da due anni sta affrontando la pandemia, con tutto il carico di dolore per le perdite dei propri cari, per i sacrifici personali, sociali ed economici. Un comportamento irresponsabile che offende anche l'intera categoria dei professionisti sanitari che, al contrario, con abnegazione e spirito di sacrificio assicurano quotidianamente l'impegno per uscire dall'emergenza che da troppo tempo sta condizionando le nostre vite. Non c’è spazio per chi specula e inganna la collettività». È quanto afferma Raffaele Donini, assessore regionale alla Salute, commentando l’arresto di un'infermiera dell'Asl di Piacenza accusata di aver fatto ottenere Green pass falsi dietro pagamento.
«Grazie, quindi, all'Ausl di Piacenza - conclude Donini - che si è mossa tempestivamente segnalando il caso da cui sono partite le indagini. Massima fiducia nella magistratura, confidando in un rapido esito, guardando avanti con fiducia, certi che questi episodi non scalfiscono il senso di comunità e responsabilità che da sempre contraddistinguono il nostro territorio».

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