Nel Po un proiettile della Seconda Guerra Mondiale, recuperato in sicurezza da Pontieri e Palombari
Era stato trovato alcune settimane fa da alcuni pescatori e la prefettura di Piacenza ha richiesto l’intervento di bonifica d’urgenza
Gli specialisti del 2° Pontieri, coordinati dal Comando delle Forze Operative Nord, intervengono quotidianamente in Emilia e Toscana, e dall’inizio dell’anno sono oltre 190 gli interventi condotti per un totale di oltre 250 ordigni bonificati. Tra questi, 3 bombe d’aereo da 500 libbre nei comuni di Civitella Paganico (GR), Castel Focognano (AR) e Fiumalbo (MO), che in considerazione della delicatezza del tipo di interventi, ha comportato la realizzazione di opere di fortificazione campale a protezione dell'area interessata e l'evacuazione di migliaia di persone.
Lo scorso anno i Palombari della Marina Militare hanno recuperato e bonificato oltre 72.000 ordigni esplosivi di origine bellica, rinvenuti e neutralizzati nei mari, fiumi e laghi italiani. Con una storia di 170 anni alle spalle, i Palombari del Comsubin rappresentano l’eccellenza nazionale nell’ambito delle attività subacquee essendo in grado di condurre immersioni lavorative fino a 1.500 metri di profondità a mezzo ROV (veicoli filoguidati dalla superficie) oppure fino a 300 metri con intervento umano ed in qualsiasi scenario operativo, nell’ambito dei propri compiti d’istituto (soccorso agli equipaggi dei sommergibili in difficoltà e la neutralizzazione degli ordigni esplosivi rinvenuti in contesti marittimi) ed a favore della collettività.
- Indietro
- 2 / 2