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Economia Monticelli d'Ongina / Località Isola Serafini

«Puntare sulle vie d’acqua per un trasporto commerciale sostenibile e lo sviluppo del turismo»

La visita della Coordinatrice Europea del Corridoio Mediterraneo, Iveta Radicova, alla conca sul Po di Isola Serafini. Tagliaferri (Fdi) incalza Gazzolo su fondi regionali: «Non sia l'ennesima occasione persa». I comuni della Bassa consegnano alla Radicova il progetto di riqualificazione del Grande Fiume

Si è svolta mercoledì 28 marzo la visita della Coordinatrice europea del Corridoio Mediterraneo, Iveta Radicova a due importanti infrastrutture del sistema idroviario del nord Italia: il porto di Mantova Valdaro e la nuova conca di navigazione sul Po di Isola Serafini. «L’Unione Europea - ha esordito - attribuisce fondamentale importanza ai “corridoi”  non solo come strumento tecnico-operativo ma come opportunità per la mobilità e le relazioni dei cittadini europei. I corridoi contribuiscono infatti a rendere l’Europa più forte e più coesa. Occorre puntare su infrastrutture ambientalmente sostenibili, in grado di ridurre il traffico su strada e le emissioni nocive ma che siano nel contempo finalizzate al turismo e al contatto con la natura: le vie d’acqua rispondono pienamente a questi obiettivi e dunque è molto positivo l’ impegno per lo sviluppo  del sistema idroviario padano-veneto. Trasporto delle merci e turismo, infrastrutture avanzate e qualità di laghi e fiumi hanno la stessa importanza. E’ fondamentale però che le opere siano vissute e percepite dai cittadini come utili al miglioramento della loro qualità della vita». Anche per Francesco Balocco, Presidente di AIPo ed Assessore regionale alla Difesa del Suolo ed ai Trasporti del  Piemonte, «è necessario spostare traffici merci dalla gomma al ferro e alle idrovie per superare la dipendenza del petrolio. Nel ringraziare la Coordinatrice per la sua presenza e il suo intervento, Balocco ha evidenziato che l’intermodalità, le connessioni con i porti marittimi, la collaborazione tra le Regioni del bacino padano su più fronti – dalla difesa del suolo alla logistica, dai trasporti all’ambiente – sono punti di forza sui quali investire».

L’impegno portato avanti dalle Regioni più direttamente interessate dall’evento odierno è stato sottolineato dalla Consigliera Regionale lombarda Alessandra Cappellari e da Alfeo Brognara, Responsabile del Servizio viabilità, logistica e trasporti per vie d'acqua della Regione Emilia-Romagna. «Anche per l’Emilia-Romagna - ha detto Brognara - le vie d’acqua rappresentano un asse molto importante e diverse sono le opere realizzate e in corso: dalla nuova conca di Isola Serafini sul Po inaugurata l‘anno scorso, agli interventi per il miglioramento di Porto Garibaldi, dell’Idrovia ferrarese e del Canale Boicelli, opere che vedono una compartecipazione finanziaria europea. Di grande rilevanza l’obiettivo di un sempre maggiore collegamento tra porti adriatici e vie d’acqua interne». Il Direttore AIPo, Luigi Mille, ha relazionato sull’importanza crescente che la navigabilità ha assunto negli obiettivi istituzionali dell’Agenzia, con le tante opere realizzate e in esercizio, in primis le conche di Isola Serafini e di  Valdaro. Per Mille «è di fondamentale importanza realizzare la sistemazione a corrente libera del fiume Po che consentirebbe, con una serie di interventi, di rendere navigabile il fiume almeno 340 giorni all’anno, anche in caso di magre accentuate». «Gli studi per individuare gli interventi necessari (come “pennelli” fluviali e sistemazioni spondali) sono già stati effettuati da AIPo con un co-finanziamento UE: si tratta ora di reperire le risorse per realizzarli. Un’altra opera che avrebbe valore strategico è il collegamento via acqua tra Milano e Cremona: un tratto, fino a  Pizzighettone, è già stato realizzato in passato, ora sarebbe necessario completare l’opera con altri 62 chilometri di canale e sette conche, utilizzando in parte un via d’acqua già esistente (in canale Muzza)». Sempre per AIPo, Clara Caroli ha riferito sulla puntuale attuazione dei programmi di intervento co-finanziati dall’UE. Una più forte attenzione alla raccolta dei dati di traffico idroviario e agli obiettivi attesi è stata sollecitata da Paolo Guglielminetti, consulente sui corridoi europei; Wojciech Sopinski, consulente della Coordinatrice, ha confermato che nella prossima legislatura europea verrà data grande importanza, nell’ambito della politica della mobilità, alla de-carbonizzazione, digitalizzazione, riduzione delle emissioni e intermodalità, con contributi che potranno raggiungere anche il 50% di co-finanziamento; per Cesare Bernabei,  Consulente Senior della Commissione Europea, negli ultimi anni sono stati fatti notevoli passi avanti sia nella capacità di “fare sistema” tra le istituzioni, sia nell’attenzione dei cittadini per le opere di navigazione fluviale, che rappresenta sempre più una reale possibilità di sviluppo per i territori.

Nel pomeriggio l’evento è proseguito con la visita alla nuova conca di navigazione sul Po di Isola Serafini  (Programma CEF), alla scala di risalita dei pesci (Programma LIFE) e all’ impianto idroelettrico Enel Green Power. Sono intervenuti, oltre alla Coordinatrice e altri  relatori del mattino, Gimmi Distante, Sindaco di Monticelli d’Ongina, Pino Musolino, Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Settentrionale e Ivano Galvani, Responsabile della Direzione Navigazione di AIPo.

Tagliaferri (Fdi) incalza Gazzolo su fondi regionali: «Non sia l'ennesima occasione persa»

Con quali tempistiche la Regione Emilia-Romagna intende onorare gli impegni assunti pubblicamente dall'assessora Paola Gazzolo riguardo il finanziamento delle opere per il rilancio turistico della conca di navigazione di Isola Serafini? Lo chiede in question time in Aula, Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d'Italia)ricordando che, a un anno dall'inaugurazione, la somma promessa di 500 mila euro non è ancora arrivata. «Nonostante i circa 47 milioni di euro già spesi con il contributo europeo, l'opera resta ancora di fatto incompleta per la mancanza di quegli interventi di fruizione e adeguamento alla viabilità e realizzazione di attracchi fluviali, fondamentali per la valorizzazione turistica dell'area», spiega Tagliaferri. Al finanziamento di 500 mila euro, andrebbero anche aggiunti i 600 mila euro del ribasso d'asta rimasti ad Aipo per l'adeguamento del tratto stradale - fa presente il consigliere- che ricorda inoltre la visita di domani per un evento organizzato da Aipo della coordinatrice Ue del Corridoio del Mediterraneo, Iveta Radicova. «Lo stanziamento di 500 mila euro è confermato», risponde l'assessora Paola Gazzolo. «Aipo potrà richiederlo appena ultimate le attività di progettazione dei lavori, che saranno affidati a professionisti esterni nel mese di aprile». L'assessora spiega che è stato necessario rispettare i tempi per l'emissione del certificato di collaudo statico e bisognerà aspettare il collaudo tecnico amministrativo in programma la prossima estate. Tagliaferri si dichiara «parzialmente soddisfatto» della risposta e chiede di evitare ritardi. «La conca Serafini non deve essere l'ennesima occasione mancata per il territorio».

I comuni della Bassa consegnano alla Radicova il progetto di riqualificazione del Grande Fiume

«Vorrei esprimere la soddisfazione per la consegna alla Coordinatrice Europea, in visita a Monticelli d'Ongina, del progetto di riqualificazione del Grande Fiume, nato dall'accordo del Po alcuni mesi fa tra i quattro Comuni di Monticelli d'Ongina, Caorso, Castelvetro piacentino e Castelnuovo Bocca d'Adda». Lo scrive il sindaco di Caorso Roberta Battaglia in una nota. «Un accordo che ci ha visti in questi mesi lavorare insieme per produrre un prgetto fattivo che dovrebbe dare nuovi sbocchi al turismo fluviale con una richiesta di fondi europei per rilanciare i nostri territori così ricchi di cultura e tradizioni, ma a volte ancira poco conosciuti. Ringrazio il Comune di Monticelli, che ne è il capofila, avendo nella conca il cuore del progetto». «Per Caorso si punta su nuovi servizi presso l'attracco di Roncarolo, già attivo grazie alla tane ed al circolo Anspi San Lorenzo e sul torrente Chiavenna con ripristino della scalinata, di vecchi pontili, di sustemazione di sponde e percorsi. Inoltre si punta sulle ciclabili con nuove zone attrezzate e migliore segnaletica su tutti i tratti già percirsi da tanti podisti e ciclisti già oggi. Intanto il Comune nell'imminente piano asfaltature investe sul ripristino di alcuni tratti del manto stradale proprio della ciclabile».

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