Amministrative, ok al terzo mandato per i sindaci: si vota insieme alle Europee

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge per l'election day, che fissa le elezioni europee all'8 e 9 giugno con possibilità di accorpare anche le elezioni amministrative. Con il provvedimento cambiano anche i limiti per i mandati ai sindaci dei piccoli comuni: tra 5mila e 15mila abitanti si potrà arrivare al terzo mandato, sotto i 5mila viene eliminato il limite.

Nel Piacentino si voterà così domenica 8 e lunedì 9 giugno in 28 comuni per le Amministrative e in tutti e 46 per le Europee. I 28 comuni al voto sono: Alseno, Besenzone, Bobbio, Calendasco, Caorso, Castelsangiovanni, Castellarquato, Coli, Farini, Gossolengo, Gragnano, Lugagnano, Morfasso, Ottone, Pianello, Piozzano, Podenzano, Pontedellolio, Pontenure, Rivergaro, San Giorgio, San Pietro in Cerro, Sarmato, Travo, Vernasca, Vigolzone, Zerba e Ziano.

Potevano già correre per il terzo mandato Patrizia Calza (Gragnano), Roberto Pasquali (Bobbio), Roberta Battaglia (Caorso), Paolo Calestani (Morfasso), Giuseppe Sidoli (Vernasca), Lorenzo Burgazzoli (Piozzano), Federico Beccia (Ottone), Davide Zucchi (Alseno).

Con la novità delle ultime ore possono correre anche i sindaci uscenti dei comuni con più di 5mila abitanti come Lucia Fontana (Castelsangiovanni), Alessandro Piva (Podenzano), Andrea Albasi (Rivergaro), Manola Groppi (Pontenure).

Possono correre anche quelli che già hanno svolto più di tre mandati nei comuni inferiori ai 5mila, come Lodovico Albasi (Travo), Manuel Ghilardelli (Ziano), Giampaolo Fornasari (Pianello).