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28 luglio, Giornata mondiale dell'epatite. Obiettivo eliminarla entro il 2030

L'OMS sottolinea la necessità di avvicinare la cura dell'epatite alle strutture e alle comunità sanitarie primarie in modo che le persone abbiano un migliore accesso alle cure e alle cure, indipendentemente dal tipo di epatite che possono avere

Il 28 luglio si celebra in tutto il mondo il World Hepatitis Day, Giornata mondiale dell'Epatite, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel giorno della nascita di Baruch Blumberg (28 luglio 1925), il biochimico statunitense insignito del premio Nobel per aver scoperto nel 1967 il virus dell’Epatite B e sviluppato il primo vaccino.

Come riporta il sito del Ministero della Salute, la Giornata rappresenta l’occasione per accendere i riflettori e diffondere informazioni su patologie, le epatiti, che si stima colpiscano nel mondo oltre 325 milioni di persone, con una consistente percentuale di soggetti ignari di avere contratto l’infezione. 

Il mondo sta attualmente affrontando un nuovo focolaio di infezioni da epatite acuta inspiegabili che colpiscono i bambini. L'OMS, insieme a scienziati e responsabili politici nei paesi colpiti, sta lavorando per comprendere la causa di questa infezione che non sembra appartenere a nessuno dei 5 tipi noti di virus dell'epatite: A, B, C, D ed E. 
Questo nuovo focolaio si concentra su migliaia di infezioni acute di epatite virale che si verificano tra bambini, adolescenti e adulti ogni anno. La maggior parte delle infezioni acute di epatite causano una malattia lieve e persino non vengono rilevate. Ma in alcuni casi, possono portare complicazioni ed essere fatali. 

Nel solo 2019, si stima che in tutto il mondo si siano verificati 78mila decessi a causa di complicanze di infezioni acute da epatite da A a E. Gli sforzi globali danno la priorità all'eliminazione delle infezioni da epatite B, C e D. A differenza dell'epatite virale acuta, queste 3 infezioni causano epatite cronica che dura per diversi decenni e culmina in oltre 1 milione di decessi all'anno per cirrosi e cancro al fegato. Questi 3 tipi di infezioni da epatite cronica sono responsabili di oltre il 95% dei decessi per epatite. 

In occasione della Giornata mondiale dell'epatite 2022, l'OMS sta sottolineando la necessità di avvicinare la cura dell'epatite alle strutture e alle comunità sanitarie primarie in modo che le persone abbiano un migliore accesso alle cure e alle cure, indipendentemente dal tipo di epatite che possono avere.

L'OMS mira a raggiungere l'eliminazione dell'epatite entro il 2030. Per arrivarci, l'OMS invita i paesi a raggiungere obiettivi specifici:

- Ridurre del 90% le nuove infezioni di epatite B e C;

- Ridurre del 65% i decessi correlati all'epatite per cirrosi epatica e cancro;

- Garantire che almeno il 90% delle persone con virus dell'epatite B e C venga diagnosticato; e

- Almeno l'80% degli eleggibili riceve un trattamento adeguato.

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