Tour medievali: il Castello di Vigoleno apre al pubblico
Cinque nuove camere al piano nobile per gli ospiti e un ristorante allestito nella sala degli stemmi. E' il Castello di Vigoleno, rimesso a lustro grazie alla Provincia e al comune di Vernasca. Adesso non ha niente da invidiare alle altre località turistiche e ha aperto i battenti agli avventori
Redazione
13 ottobre 2009 09:54
Finalmente aperto al pubblico. Con 8 camere, cinque delle quali di nuova inaugurazione al piano nobile e un ristorante da 30 coperti alloggiato nel salone degli stemmi. E' il Castello di Vigoleno, rimesso a nuovo e immesso nel circuito turistico piacentino, grazie al sostegno della Provincia di Piacenza, del comune di Vigoleno e dall'Associazione dei Castelli del Ducato.
Cintato, merlato, imponente: il Castello è una vera roccaforte, baluardo dell'epoca medievale. Dall'alto, domina il Parco dello Stirone e la macchia boschiva. Austero all'esterno, affascina con i suoi ricchi saloni nobiliari.
“La politica di valorizzazione turistica attuata dal mio Ente – ha voluto ricordare Maurizio Parma, vicepresidente della Provincia – non può prescindere da Vigoleno, borgo tra i più belli d'Italia e motivo di vanto e di orgoglio per tutti i piacentini".
Vigoleno non ha niente da invidiare a nessuno - ha ricordato anche Orazio Zangrandi Landi, presidente dell'Associazione dei Castelli del Ducato: insieme a Castell'Arquato e Grazzano Visconti, adesso, entra a far parte del turismo dei castelli.
Già in programma un cartellone di eventi ambientati nel maniero, da far partire - presumibilmente - il prossimo anno. C'è fermento intorno al castello, perfetto esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per promuovere e valorizzare i tesori d'Italia. Ma il sindaco di Vigoleno ricorda che nel borgo c'è già una buona ricettività turistica: c'è casa Tanzi, struttura di proprietà del comune che può ospitare, nelle sue quattro stanze, otto persone. “Cercheremo di valorizzarla – ha detto il sindaco - proponendola come sede per convegni, attività culturali e di formazione”.
Cintato, merlato, imponente: il Castello è una vera roccaforte, baluardo dell'epoca medievale. Dall'alto, domina il Parco dello Stirone e la macchia boschiva. Austero all'esterno, affascina con i suoi ricchi saloni nobiliari.
“La politica di valorizzazione turistica attuata dal mio Ente – ha voluto ricordare Maurizio Parma, vicepresidente della Provincia – non può prescindere da Vigoleno, borgo tra i più belli d'Italia e motivo di vanto e di orgoglio per tutti i piacentini".
Vigoleno non ha niente da invidiare a nessuno - ha ricordato anche Orazio Zangrandi Landi, presidente dell'Associazione dei Castelli del Ducato: insieme a Castell'Arquato e Grazzano Visconti, adesso, entra a far parte del turismo dei castelli.
| Insieme a Castell'Arquato e Grazzano Visconti è uno dei borghi più belli del piacentino |
Già in programma un cartellone di eventi ambientati nel maniero, da far partire - presumibilmente - il prossimo anno. C'è fermento intorno al castello, perfetto esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per promuovere e valorizzare i tesori d'Italia. Ma il sindaco di Vigoleno ricorda che nel borgo c'è già una buona ricettività turistica: c'è casa Tanzi, struttura di proprietà del comune che può ospitare, nelle sue quattro stanze, otto persone. “Cercheremo di valorizzarla – ha detto il sindaco - proponendola come sede per convegni, attività culturali e di formazione”.
Redazione
13 ottobre 2009 09:54
Si parla di
