rotate-mobile
Coldiretti

Cibo e agricoltura sostenibile, al via lezioni e visite guidate per 1200 studenti piacentini

Presentata la nuova edizione del progetto di Educazione alla Campagna Amica, il direttore Gallizioli: «La difesa delle nostre tradizioni e del cibo per noi una priorità da comunicare alle nuove generazioni»

Cibo e agricoltura sostenibile, al via lezioni e visite guidate per 1200 studenti piacentini. Tanti sono i giovani - dalle scuole d’infanzia alle superiori - che nel corso del 2023 saranno coinvolti da Coldiretti Piacenza nella nuova edizione di Educazione alla Campagna Amica, intitolata “Acqua, Terra, Sole. Gli Elementi del buon cibo e dell’agricoltura sostenibile”, presentata sabato 21 gennaio al Mercato Coperto di strada Farnesiana. «Siamo giunti al ventesimo anno del progetto di educazione alimentare» spiega Roberto Gallizioli, direttore di Coldiretti Piacenza. «Questo è un anno particolare perché segna, speriamo definitivamente, il post Covid e quindi un po' un ritorno alla normalità. Tante sfide ci attendono, dalla crisi generata dalla guerra in Ucraina alla lotta al cibo sintetico». Tema, quest’ultimo, al centro di una petizione promossa da Coldiretti: «Contrariamente a quanto detto da qualcuno, questa per noi è anche una battaglia ideologica, culturale ed etica. La difesa delle nostre tradizioni e del cibo che nasce dalla terra nel rispetto dell'ambiente per noi è una priorità».

«Sfide - prosegue - che vogliamo comunicare sempre di più alle nuove generazioni, alla società e alla città di Piacenza. Lo facciamo in un luogo come il Mercato Coperto, dove ci sono le nostre eccellenze, simbolo della campagna che viene in città, e attraverso un progetto rivolto ai ragazzi, che sono il futuro». Obiettivo principale la creazione di percorsi educativi volti a favorire il consumo consapevole, la corretta educazione agro-ambientale e la scoperta del territorio, nell’ambito di un più ampio impegno - sottolinea Coldiretti - per la costruzione di una filiera agricola tutta italiana. «Formare consumatori consapevoli del patrimonio agricolo ed enogastronomico del proprio territorio, infatti - precisano - dà un contributo fondamentale allo sviluppo dell’agricoltura, settore primario per l’Italia.

                            Educazione alla campagna Amica nella scuole1

«Oggi - hanno ricordato Enrica Gobbi e Francesca Bertoli Merelli, rispettivamente coordinatrice e responsabile provinciale di Coldiretti Donne Impresa - le aziende agricole si presentano in una veste multifunzionale: producono le materie prime alla base della nostra alimentazione; le trasformano in cibi di prima qualità, in formaggi, conserve di frutta e ortaggi, dolci e prodotti da forno, vini e bevande che portano direttamente sulle nostre tavole; offrono servizi e attività pensati per avvicinare le persone al mondo agricolo e alla natura. Le aziende sono espressione viva del territorio: ogni giorno operano nel rispetto dell’ambiente, per la conservazione dell’ecosistema locale, per la valorizzazione delle risorse culturali e per garantire genuinità e salubrità alla nostra alimentazione. Tutte attività che Coldiretti vuole comunicare al consumatore, partendo fin dalle nuove generazioni, per divulgare la conoscenza del territorio e della stagionalità».

Il format di quest’anno propone - oltre alle consuete lezioni in classe introdotte da Coldiretti e che hanno avuto inizio nei giorni scorsi - anche strumenti didattici, quali i webinar e gli strumenti esperienziali come le visite guidate e didattiche nelle aziende agricole, ma anche nelle fattorie didattiche del circuito Campagna Amica, nei punti vendita aziendali e naturalmente nei mercati contadini di Campagna Amica e nel Mercato Coperto. È stato inoltre presentato il materiale didattico che sarà fornito agli studenti, «in particolare l’originale e sostenibile matita che, una volta consumata, i ragazzi potranno piantare, prendendosi cura di un bellissimo vaso di timo, basilico o pomodoro». Come da tradizione, al termine del percorso saranno gli alunni ad esprimere con un elaborato o un progetto il bagaglio di conoscenze ed esperienze acquisite nel corso dell’anno e il 24 maggio, al PalabancaSport, si terrà la festa finale con un programma ricco di attività rivolto a tutti i partecipanti.

Alla conferenza stampa hanno preso parte alcuni rappresentanti dei partner istituzionali che da anni sostengono il progetto, quali Comune, Prefettura, Asl, Università Cattolica, Politecnico, Ordine dei Medici e Progetto Vita, ma anche partner operativi come, ad esempio, i gelatieri di Campagna Amica e l’associazione degli Apicoltori Piacentini che da anni affiancano Coldiretti negli interventi in classe.

Tutti i partner del progetto: Adiconsum, Admo, Aido, Apap, Associazione Diabetici Piacenza, Ausl, Avis, Comune di Piacenza, Coni, Consorzio di Bonifica, Consorzio Tutela Grana Padano Dop, Dietiste in Tasca, Gas Sales Bluenergy Volley, Fiab, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Gal del Ducato, Gelaterie di Campagna Amica, Ordine dei Medici, Panificatori Piacentini, Piacenza Calcio, Prefettura di Piacenza, Politecnico di Milano (Polo di Piacenza), Provincia di Piacenza, Università Cattolica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cibo e agricoltura sostenibile, al via lezioni e visite guidate per 1200 studenti piacentini

IlPiacenza è in caricamento