Cardiologia, un depuratore d’acqua in acciaio inox al posto dei contenitori di plastica
Progetto Vita e Decalacque insieme per la sostenibilità: l’impianto offrirà ai professionisti acqua pura naturale a temperatura ambiente o refrigerata. Daniela Aschieri: «Orgogliosi di promuovere un’economia della quotidianità sempre più green»
Da un piccolo gesto nascono grandi rivoluzioni: spegnere la luce quando si esce da una stanza, non stampare se non è necessario, usare una borraccia per l’acqua al posto delle bottigliette. Grazie a Progetto Vita e Decalacque il reparto di Cardiologia e Utic di Piacenza inizierà la sua piccola grande rivoluzione accantonando i contenitori di plastica e utilizzando un impianto di depurazione del valore di 4mila euro progettato e realizzato dall’azienda piacentina da oltre 15 anni specializzata nel trattamento acque. Compatto e interamente in acciaio inox, il sistema offrirà ai professionisti acqua pura naturale a temperatura ambiente o refrigerata.
«Come azienda siamo impegnati nella tutela del benessere dei nostri dipendenti e nelle azioni per minimizzare l’impatto ambientale nelle scelte quotidiane – sottolinea Franco Federici, direttore di presidio unico, che ha portato i ringraziamenti della dirigenza aziendale a Progetto Vita e Decalcque –. Grazie a questo depuratore di acqua tutto il personale del reparto guidato dalla dottoressa Daniela Aschieri avrà la possibilità di avere a disposizione in qualsiasi momento acqua pura e sana a beneficio della propria salute e dell’ambiente».
«Con Progetto Vita e Decalacque ci siamo impegnati a rendere ancora più green il reparto di Cardiologia – evidenzia Daniela Aschieri –. Il depuratore verrà collocato nell’open space frequentato dagli operatori di questo e dei reparti vicini, per abbattere l’impatto di bottigliette di acqua. I miei operatori consumano molta acqua, molti di loro già portano da casa delle borracce termiche che però, necessariamente, devono essere riempite durante la giornata. Con il deputare riusciremo a soddisfare l’esigenza di chi già utilizza le borracce e ne incentiveremo l’utilizzo in coloro che ancora non lo fanno. Questo nell’ottica di promuovere una economia sempre più green della quotidianità dei nostri professionisti a tutela del loro benessere. Siamo orgogliosi di questo passo».
«La collaborazione con Progetto Vita, e la donazione che ne consegue, ci rende davvero orgogliosi – dichiara Alessandro De Santis, titolare di Decalacque –, queste azioni sono parte integrante di un grande progetto che abbiamo sposato fin dall’inizio della nostra attività: promuovere uno stile di vita più sano, sostenibile e plastic free. Sapere che da oggi tutti coloro che fanno parte del reparto di Cardiologia berranno acqua pura, è per noi motivo di grande gioia. Questo perché, è proprio il caso di dirlo in questo contesto, abbiamo a cuore la salute delle persone e dell’ambiente. I depuratori d’acqua Decalacque, infatti consentono di ridurre drasticamente il consumo di bottiglie in plastica: proprio per questa ragione Decalacque ha anche donato borracce personalizzate a tutto il personale del reparto al fine di poter bere acqua depurata in qualsiasi momento».