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Cultura

A Piacenza, per parlare di diritti umani

Nell'ambito delle iniziative previste da “Diritti umani: dal dire al fare” sono ospiti a Piacenza, da sabato scorso, quattro giovani, un bosniaco e tre sudamericani. Resteranno da noi una settimana e parleranno ai piacentini, soprattutto ai giovani piacentini, del loro impegno a tutela dei diritti umani

Tribi e gli ospiti
Una settimana di tempo e un fitto calendario di appuntamenti per parlare della loro esperienza nella tutela dei diritti umani. Stamattina, in Provincia, sono stati presentati alla stampa  i brasiliani José Carlo Pereira e Jaqueline Soares da Silva, la paraguayana Carmen Lopez e il bosniaco Emir Dzidic.

L'ospite bosniaco, è uno degli educatori dell'Associazione SPEZAM,  progetto rivolto ai docenti delle tre etnie che vivono in Bosnia; laureato in Pedagogia, è molto attivo nell'impegno a promuovere la tutela dei diritti umani e della pace nel suo Paese.

I tre cittadini sudamericani  portano avanti il loro impegno a tutela dei diritti umani all'interno del progetto “Per una regione di nuovi cittadini”, dell'organizzazione Progetto Mondo MLAL. Un progetto che riunisce vari paesi dell’America Latina sotto il comune intento di promuovere il diritto ad una cittadinanza attiva, in particolare tra i giovani.
  I quattro ospiti resteranno a Piacenza una settimana  

A Piacenza, stamattina, hanno già incontrato i ragazzi del Casali, nella sede dell'Istituto e nel pomeriggio hanno in programma la visita al negozio equo solidale “La Pecora nera”. Domani mattina, dalle10,45 alle 13, incontreranno i ragazzi dell'istituto agrario Raineri – Marcora. Nel pomeriggio visiteranno, guidati dai ragazzi dell'Istituto Casali, il borgo medievale di Castell'Arquato e in serata, alle 21, saranno nel ridotto del teatro Verdi di Fiorenzuola per incontrare Associazioni e Cittadinanza del borgo di val d'Arda.

Mercoledì 25 marzo, dalle 10 alle 12,30 saranno ospiti dei ragazzi del liceo sociopsicopedagogico Colombini, mentre nel pomeriggio si recheranno allo Spazio 4 per un incontro con realtà associative giovanili locali. La sera, saranno all'Auditorium S. Ilario per partecipare alla tavola rotonda con tutta la città di Piacenza sul tema della partecipazione attiva giovanile.
  Mercoledì sera incontreranno tutta la cittadinanza all'Auditorium Sant'Ilario  

Giovedì 26 marzo, dalle 8 alle 10 incontreranno a Carpaneto i ragazzi della locale scuola media, dalle 10,30 alle 13 saranno all'istituto Romagnosi e in serata incontreranno le associazioni del centro interculturale ai Giardini sonori di Stradone Farnese. Venerdì 27 giornata libera dedicata agli approfondimenti sia turistici  che di conoscenza delle realtà del territorio.

“Diritti umani: dal dire al fare”, è un ciclo di proposte che Provincia e Comune di Piacenza, Regione e Svep realizzano da gennaio ad aprile per favorire percorsi ed esperienze di cittadinanza responsabile e di cooperazione. Alla proposta collaborano i Comuni di Alseno, Carpaneto, Fiorenzuola, Gossolengo, Lugagnano e Pontenure. Previsti eventi, organizzati dal Tavolo per la Pace e da altri, che vanno dalla rappresentazione di spettacoli cinematografici ad incontri con ospiti provenienti da altri Paesi.



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