Soldi centrale Caorso, Barbieri: «Per la Pertite». Cugini: «No, per la bretella di Roncaglia»
Le proposte delle minoranze per l’utilizzo dei 2,5 milioni di euro di compensazione a Piacenza. Il sindaco Tarasconi: «Non ho ancora ricevuto il protocollo per la restituzione della Pertite, ma i militari chiedono un incontro»
«Noi avevamo questa idea nei mesi scorsi: utilizzare i 2,5 milioni di euro di contributi di compensazione per la centrale di Caorso a favore dell’area dell’ex Pertite. Per un primo stralcio del recupero a parco. Quale compensazione migliore per la nostra città, a livello ambientale?». Così Patrizia Barbieri, consigliera della civica che porta il suo nome, è intervenuta in Consiglio comunale, citando la cifra già incassata dall’ente capoluogo come compensazione, in quanto comune limitrofo e confinante a Caorso.
Tuttavia regna ancora l’incertezza sui contenuti del protocollo per la restituzione dell’area della Pertite alla città. «Nel gennaio-febbraio 2022 il Ministero della Difesa - ha ricordato l'ex sindaco Barbieri - aveva fatto sapere che era pronto il protocollo, ma che non sarebbe stato consegnato subito perché a Piacenza era in corso la campagna elettorale». Ora la campagna elettorale è finita eppure non c’è ancora traccia, pubblicamente, del documento. Barbieri non ritiene un problema l’area sostitutiva per la pista di prova carrarmati: «è la Staveco di San Lazzaro». L'unica questione da dirimere è il percorso da intraprendere: federalismo demaniale o vendita dell'area?
Sulla decennale questione Pertite, il sindaco Katia Tarasconi ha annunciato di «non aver ancora ricevuto protocolli da parte del Ministero della Difesa». «Però lo scorso 17 ottobre è arrivata una lettera dai militari in cui si chiede di fissare un incontro».
Di diverso avviso sui fondi dell’ex centrale, invece, Stefano Cugini (ApP), che ha inoltre puntato il dito contro lo squilibrio di risorse elargite a Caorso (29 milioni di euro) rispetto a quelle pervenute a Piacenza (2,5 milioni). «Allora - ha dichiarato il rappresentante della sinistra - con questi soldi, che s’intervenga per Roncaglia e Fossadello, per la bretella, con i fondi di entrambi i comuni». I problemi di traffico di mezzi pesanti e inquinamento acustico che vive Roncaglia sono i medesimi di Fossadello di Caorso, paese situato sulla stessa strada - la Caorsana - a pochi metri di distanza.
